Pubblicato il giorno 18 ottobre 2016 Archiviato in: Normativa Risorse

Reprografia: forse SIAE cerca proprio te

SIAE corrisponde agli autori, traduttori compresi, e agli editori i diritti incassati per la reprografia, ossia la fotocopiatura di volumi o periodici presso biblioteche e copisterie. Tra gli aventi diritto potresti esserci anche tu.
La Legge sul Diritto d’Autore consente la fotocopiatura senza preventiva autorizzazione degli aventi diritto solo per uso personale ed entro il limite massimo del 15%, prevedendo che biblioteche e centri copia corrispondano un compenso.

SIAE ha il compito di incassare e ripartire i compensi agli autori e agli editori, in base a specifici accordi stipulati con le associazioni rappresentative degli autori, editori e utilizzatori.

I dati vengono raccolti attraverso un sistema di rilevazione e campionamento condotto dalle associazioni rappresentative degli autori ed editori, che successivamente comunicano i nomi degli aventi diritto a SIAE perché li contatti e liquidi le relative spettanze.

Per poter individuare tutti gli aventi diritto, eredi compresi, SIAE pubblica nel proprio sito un elenco, aggiornato periodicamente, degli autori i cui recapiti non sono stati reperiti, quelli su cui esistono dubbi di omonimia, quelli i cui eredi non sono stati individuati e quelli che non hanno fornito riscontro alle comunicazioni SIAE.

Se sei un traduttore editoriale e trovi il tuo nome nell’elenco, contatta subito l’indirizzo fotocopie.olaf@siae.it, seguendo le modalità indicate nella pagina dell’elenco stesso.

Vai all’elenco degli autori non reperiti

Fonte: sito SIAE