Pubblicato il giorno 6 aprile 2020 Archiviato in: Call/Bando

Petizione alla Commissione Europea a sostegno dei lavoratori culturali

Su iniziativa degli europarlamentari verdi Niklas Nienaß e Salima Yenbou, è stata lanciata una petizione alla Commissione Europea e ai suoi Stati Membri perché prevedano misure di emergenza per il settore culturale e creativo.

In sintesi, come misure immediate si richiede:

  • Sostegno finanziario ai settori culturali e creativi e all’intero ecosistema culturale, anche attraverso l’Iniziativa di investimenti per la risposta al Coronavirus.
  • Accesso alla disoccupazione e ad altre prestazioni sociali per tutti i professionisti della cultura, con particolare attenzione ai liberi professionisti, ai lavoratori autonomi e ad altri lavoratori con forme di lavoro atipico, con un compenso per l’interruzione del reddito.
  • Aiuti di emergenza ai professionisti della cultura, in particolare quelli indipendenti, nonché alle piccole e medie imprese culturali, ad esempio sotto forma di sgravi fiscali, prestiti, (micro)crediti, compensazioni per perdite e costi non recuperabili.
  • Misure fiscali per alleviare la pressione sui settori culturali e creativi e stimolare una ripresa del consumo dei servizi culturali.

Terminata la fase di emergenza, si richiede di

  • Istituire un pacchetto di stimoli adeguatamente finanziato per i creatori culturali in tutta Europa. Tale pacchetto dovrebbe comprendere anche la facilitazione giuridica per la mobilità degli artisti e delle loro opere.
  • Proteggere i settori culturali e creativi dagli shock futuri, in particolare rafforzando la loro dimensione sociale e adeguando le norme in materia di sicurezza sociale e di diritti dei lavoratori.
  • Aumentare i finanziamenti pubblici per le arti e la cultura, assicurandone al contempo l’accesso ad altre fonti di finanziamento.

Nella petizione si sottolinea, inoltre, l’importanza del Quadro finanziario pluriennale (QFP) come strumento per per sostenere e rivitalizzare i settori culturali e creativi.

Leggi il testo integrale della petizione in italiano (pdf)

La petizione è già stata firmata da oltre cento parlamentari europei, tra cui esponenti italiani del gruppo S&D. Anche i singoli cittadini possono aderire qui

Gli aggiornamenti (in inglese) sugli sviluppi della petizione sono consultabili qui