Pubblicato il giorno 23 maggio 2023 Archiviato in: Inchieste

Il mercato del libro nei primi 4 mesi del 2023

Nell’ambito del Salone del libro di Torino 2023 è stata presentata l’analisi dei mercato del libro in Italia nei primi quattro mesi del 2023, a cura dell’ufficio studi AIE su dati Nielsen BookScan.

L’indagine prende in esame l’andamento, a valore e copia, del mercato di varia (narrativa e saggistica, esclusa la scolastica) nel periodo 1° gennaio–22 aprile 2023.
I lettori italiani hanno speso in libri come nel corrispettivo periodo dell’anno precedente (-0,2%), ma hanno comprato meno copie (-1,2%). Comunque, la spesa e il numero di copie acquistate sono aumentate rispetto al 2019 (4,2 milioni pari a + 15,6%).

Malgrado l’aumento delle spese per materie prime ed energia, gli editori italiani non hanno scaricato l’inflazione sul lettore. A fronte di un aumento generale dei prezzi su base annua dell’8,3% ad aprile, il prezzo medio di copertina del venduto è cresciuto solo dell’1,1%. Prima della pandemia (aprile 2019) il prezzo medio di copertina era 14,78 euro, oggi è 15,16 euro: meno di 50 centesimi di differenza.

Nel periodo preso in esame sono state pubblicate meno novità: 23.007 titoli, -11,8% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Le librerie fisiche (di catena, indipendenti e banchi nella grande distribuzione) recuperano quote di mercato. la ripresa è dovuta a una scelta dei lettori che nel 46% dei casi dichiarano di aver utilizzato di più la libreria per aver ridotto gli acquisti online e negli altri canali alternativi. Il 54% dei lettori dichiara di aver acquistato più libri in generale (erano possibili risposte multiple). Chi ha scelto la libreria lo ha fatto soprattutto per le promozioni (55%), l’assortimento (45%) e il piacere dell’atmosfera (26%).

Per quanto riguarda i gusti dei lettori, c’è una crescita esponenziale di interesse per il romance e le nuove autrici italiane: nei primi quattro mesi del 2023, i lettori del genere hanno speso 15,7 milioni di euro (+101,3% rispetto al 2019). Il mercato, comunque, non è fatto solo di bestseller: la quota dei 100 titoli più acquistati, come numero di copie, arriva appena all’8,7%.

Ad attrarre i lettori sono soprattutto i generi narrativi (romanzo italiano e straniero, bambini e ragazzi, fumetti) in crescita del 29,0% rispetto al 2019. Più moderata la crescita della saggistica (rappresentata in particolare da biografie e guide di viaggio), che segna un +9,3% rispetto al 2019.
Confermata la preponderanza del catalogo, cioè i titoli pubblicati negli anni precedenti, che rappresenta l’84,7% del venduto, rispetto al 15,3% delle novità. Anche i titoli pubblicati più di tre anni prima reggono bene il confronto, con una quota del 41,4%.

La presentazione dell’analisi è scaricabile anche dalla sezione Inchieste del sito.

Pubblicato il giorno 20 dicembre 2022 Archiviato in: Inchieste

Inchiesta CEATL sulla traduzione per bambini e ragazzi

Importante iniziativa del Ceatl sul lavoro di chi traduce per bambini e ragazzi. Scadenza per la compilazione del questionario: 10 gennaio 2023.

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Pubblicato il giorno 12 luglio 2022 Archiviato in: Inchieste

CEATL, risultati dell’inchiesta sui traduttori letterari in Europa 2020

Il CEATL-Conseil Européen des Associations de Traducteurs Littéraires ha pubblicato i risultati dell’edizione 2020 dell’inchiesta sulle condizioni professionali dei traduttori letterari in Europa.
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Pubblicato il giorno 8 giugno 2022 Archiviato in: Inchieste

Inchiesta CGIL sul lavoro autonomo

CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro, APIQA, FILCAMS e CGIL Nazionale, in collaborazione con Fondazione Di Vittorio e tutte le categorie sindacali della CGIL, hanno lanciato una nuova inchiesta sul lavoro autonomo a cui possono partecipare anche traduttori e traduttrici autoriali.

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Pubblicato il giorno 5 novembre 2021 Archiviato in: Editoria Inchieste

EWC, Inchieste su pandemia e autori in Europa 2020-21

EWC-European Writers Council, federazione che riunisce 46 organizzazioni di scrittori e traduttori di 31 Paesi, ha svolto due approfondite inchieste riguardanti l’impatto della pandemia sul settore editoriale europeo.

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Pubblicato il giorno 1 novembre 2021 Archiviato in: Inchieste

CEATL, inchiesta sui contratti di traduzione 2021

Tra maggio e luglio del 2021 il CEATL-Conseil Européen des Associations de Traducteurs Littéraires  ha svolto un’inchiesta sul tema sul contratto di traduzione tra le 27 associazioni di categoria facenti parte dell’organizzazione.
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Pubblicato il giorno 5 ottobre 2021 Archiviato in: Inchieste

AIE, l’editoria in cifre, primi sei mesi del 2021

Secondo i dati diffusi da AIE, nel primi sei mesi del 2021 sono stati venduti nelle librerie e nella grande distribuzione 15 milioni di libri in più (+44%) rispetto al 2020. Rispetto al 2019 (quando la pandemia non aveva ancora fatto sentire i suoi effetti), sono stati venduti 11 milioni di libri in più (+31%).

Le vendite hanno generato oltre 207 milioni di euro in più rispetto al 2020 (+42%) e 156 milioni in più rispetto al 2019 (+28%), con un valore complessivo, in questi primi sei mesi, di 698 milioni di euro.

Al successo ha contribuito anche la 18App: nei primi due mesi del 2021 sono stati spesi 75 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente. Il 31% dei lettori dichiara di leggere più di prima e  il 25% degli acquirenti di comprare più di prima.
Sono andate bene anche le librerie, indipendenti e di catena, con un risultato positivo sia rispetto all’annus horribilis, il 2020, sia rispetto al 2019. Si conferma la crescita delle vendite online, che ormai occupano il 47% del mercato, senza tuttavia erodere i canali fisici, che restano importanti.

I generi più venduti sono stati giochi e tempo libero (+302%), fumetti (+214%), attualità politica (+99%), critica letteraria, sulla scia delle celebrazioni su Dante, (+94%) e biografie/autobiografie (+85%).

L’incontro Il mercato del libro nei primi nove mesi del 2021 è in programma al Salone del libro di Torino il 15 ottobre dalle ore 12 in Sala Blu, moderato dalla giornalista Sabina Minardi (L’Espresso). Intervengono: Giovanni Peresson (responsabile ufficio studi AIE), Ricardo Franco Levi (presidente AIE), Enrico Selva Coddè (vicepresidente e amministratore delegato Trade di Mondadori Libri), Stefano Mauri (presidente e amministratore delegato di Gems), Isabella Ferretti (66thand2nd), Vittorio Anastasia (Ediciclo editore), Aldo Addis (vicepresidente Associazione Librai Italiani).

Video della presentazione

Slide con i dati

Fonte: AIE

Pubblicato il giorno 5 luglio 2021 Archiviato in: Inchieste

Digital Consumer Book Barometer 2021

Nel mese di giugno 2021 è stato pubblicata l’ultima edizione del Digital Consumer Book Barometer, un rapporto di 29 pagine basato sui dati aggregati del mercato editoriale di sei Paesi: il Canada francofono, la triade germanofona Germania-Austria-Svizzera (denominata DACH), l’Italia, la Spagna, il Brasile e il Messico.

Il report, redatto da  Rüdiger Wischenbart, è la prima delle due parti dell’edizione 2021 e sostanzialmente conferma le recenti analisi sull’andamento dell’editoria digitale nell’anno cruciale della pandemia di COVID-19. La prima parte è focalizzata sulla trasformazione del mercato digitale, mentre la sezione in uscita a settembre approfondirà gli sviluppi dei singoli generi e le abitudini durante il primo trimestre 2021.

L’analisi di aspetti come il settore digitale, i prezzi e le letture in abbonamento, hanno evidenziato quanto segue:

  • Un significativo aumento del consumo di libri digitali (non solo di letture per l’infanzia e per il pubblico adulto, ma anche educational)
  • Modifiche nelle preferenze relative alle varie fasce di prezzo e nella diffusione di alcuni generi
  • Una notevole espansione del libro digitale (ebook e audiolibri) tramite piattaforme in abbonamento o prestiti digitali da biblioteche.

In particolare, per quanto riguarda la variabile “prezzo”, emergono due aspetti fondamentali che hanno sicuramente influenzato la tendenza a preferire titoli già in catalogo rispetto a titoli nuovi. Da un lato, soprattutto nei mercati a tariffa regolamentata, i margini di sperimentazione sui prezzi sono stati scarsi. Dall’altro, in un momento in cui le molte incertezze hanno ritardato o addirittura cancellato alcune delle uscite programmate, si è evidenziata la tendenza di alcune case editrici a offrire a prezzi scontati e-book e audiolibri di titoli già presenti in catalogo.

Pur essendo uno strumento utile per il confronto tra i vari mercati editoriali, il “Barometro” presenta alcune criticità legate alla mancanza di omogeneità tra i dati. Per esempio, i dati disponibili relativi alla crescita digitale sono riferiti a periodi diversi: agli ultimi due anni per il Canada, agli ultimi tre per l’Italia, e agli ultimi cinque per il Brasile e i Paesi DACH. Appare quindi particolarmente interessante la proposta avanzata da AIE-Associazione Italiana Editori e da Aldus UP, la rete europea delle fiere del libro, di individuare standard comuni di osservazione.

Scarica il report completo da Bookwire o da Dropbox

Fonte: Publishing Perspectives



Articolo a cura di Barbara Dalla Villa

Con una approfondita conoscenza della cultura anglosassone, Barbara Dalla Villa approda al mondo della traduzione letteraria dopo una lunga esperienza di insegnamento delle lingue e letterature straniere nei licei. Il lavoro di analisi e traduzione di testi con i suoi alunni le ha permesso di sviluppare una sensibilità particolare per la parola scritta in tutte le sue sfumature, e il passaggio dall’insegnamento alla traduzione è sentito come una specie di evoluzione naturale del suo percorso professionale.

Pubblicato il giorno 30 giugno 2021 Archiviato in: Inchieste

Risultati inchiesta Biblit su pandemia e traduzione autoriale

Il quadro emerso dall’inchiesta, svolta da Biblit nel mese di aprile 2021 con la partecipazione di 134 traduttrici e traduttori, è apparso meno fosco del previsto, anche se non esente da criticità.
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Pubblicato il giorno 29 giugno 2021 Archiviato in: Inchieste

Inchiesta AIE sui titoli usciti in edicola 2020-2021

Nel 2020, si è assistito a un rinnovato interesse per l’edicola, che per il tempo del confinamento ha rappresentato l’unico canale fisico per procurarsi libri e che da sempre è un punto di riferimento editoriale per i piccoli comuni italiani e le periferie delle aree metropolitane.

L’ufficio Studi AIE ha avviato un’indagine, divisa in tre parti, sui titoli apparsi in edicola tra il 2020 e il 2021. Le prime due parti sono dedicate ai titoli venduti come “collaterali” ai quotidiani, sia inseriti in una collana sia come uscite singole. La terza parte è dedicata ai “collezionabili”, cioè le collane vendute in edicola non in abbinamento a giornali.

Riassunto degli esiti delle prime due parti: i libri che compongono una collana e le uscite singole (“one shot”)
Riassunto degli esiti della terza parte: i collezionabili