474 firmatari aderiscono all’appello di Biblit alla Fiera nazionale della piccola e media editoria Più Libri Più Liberi contro l’esclusione dei traduttori editoriali e delle altre categorie di autori dalle figure professionali aventi diritto all’accredito.
A differenza delle edizioni passate, infatti, la 13a edizione della Fiera aveva limitato le categorie professionali a editori non espositori, librai, bibliotecari, promotori/distributori, insegnanti e agenti librai, escludendo totalmente scrittori, traduttori e illustratori.
La campagna di protesta, rilanciata con hashtag #valgopiudi1biglietto, ha affiancato una negoziazione ufficiale condotta dal Sindacato Traduttori Editoriali STRADE e dalla confederazione SLC-CGIL, alla quale hanno partecipato anche SNS-Sezione Nazionale Scrittori e AI-Associazione Autori Immagini.
L’iniziativa ha avuto esito positivo e gli autori sono stati di nuovo inseriti nel novero dei professionisti accreditati.
La notizia sul Manifesto