AIE, Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2018
La nuova edizione dell’analisi annuale del mercato editoriale italiano a cura dell’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE), che prende in esame l’andamento del mercato nel 2017 e nel primo semestre del 2018, conferma l’uscita dal lungo periodo di crisi.
Il fatturato 2017 è di 3,104 miliardi di euro (+4,5% rispetto al 2016). In crescita stabile il numero delle case editrici attive: 4.902 le case editrici che hanno pubblicato almeno un titolo (+0,5% rispetto al 2016 e 755 case editrici in più rispetto al 2010, prima della crisi).
Sono stati pubblicati 72.059 titoli su carta (+9,2% rispetto al 2016), tra novità, nuove edizioni di varia adulti e ragazzi e titoli educativi. Dal calcolo sono esclusi gli e-book, la cui produzione cala del 15,9%. Solo il 13,7% (6.419) dei titoli in e-book sono pubblicati da case editrici, il resto proviene da piattaforme che consentono agli autori di autopubblicarsi. Il catalogo dei libri in commercio è formato complessivamente da 1,092milioni (+5,7%) di titoli.
Grazie alle nuove tecnologie, allo scouting editoriale, alla possibilità di scegliere tirature piccole, l’accesso alla produzione di un catalogo è ora più agevole di quanto non lo fosse in passato, ma i nodi cruciali restano la comunicazione al lettore e la distribuzione in libreria. A questo proposito, vedi anche l’articolo di Giovanni Peresson sulla sovrapproduzione editoriale in Italia.
Crescono la fiction italiana e straniera (+9,6% compresa la narrativa Young Adult) e la manualistica (+4,9%). I libri per ragazzi segnano un balzo avanti del +13,7%. La saggistica registra un + 1,9% e la non fiction professionale +2%.
Nel 2017 sono stati venduti all’estero complessivamente 7.230 diritti di edizione e sono stati acquistati diritti per 9.290 titoli (+10,1% nelle vendite all’estero e -2,5% nell’acquisto di diritti rispetto al 2016). Nel lungo periodo, dal 2011 a oggi, l’acquisto di diritti di edizione all’estero ha registrato solo un +4,5%, contro un +18,9% nella vendita di diritti di opere italiane.
Il prezzo medio di copertina (non ponderato, alla produzione) rimane sostanzialmente stabile: 18,77 euro. I dati dell’indagine Istat sulla lettura (fermi al 2016) e quelli dell’Osservatorio AIE segnalano una sostanziale stabilità di lettura. L’Osservatorio AIE indica complessivamente in 29,8milioni (65,4%) i lettori che hanno letto almeno un libro, un e-book o ascoltato un audiolibro. Il basso indice di lettura resta il grande problema del mercato editoriale italiano: lettori deboli, acquirenti deboli e anche scarse competenze nella comprensione del testo rispetto alla media degli altri Paesi avanzati.
Leggi la Sintesi del Rapporto sullo stato dell’editoria 2018, disponibile anche nella sezione Inchieste.