Pubblicato il giorno 24 febbraio 2024 Archiviato in: Eventi Normativa

MiC, riunione con operatori industria culturale

Il 6 febbraio 2024, su iniziativa del Sottosegretario Lucia Borgonzoni, si è tenuta presso il Collegio Romano una riunione di coordinamento con partner istituzionali e operatori dell’industria culturale e creativa italiana per inaugurare la stagione di confronto sulle misure mirate alla crescita della filiera disposte dal Ministero della Cultura e introdotte dalla Legge sul Made in Italy.

Oltre al Sottosegretario Lucia Borgonzoni e al Direttore Generale della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC (DgCc) Angelo Piero Cappello, alla riunione sono intervenuti: Cecilia Piccioni, Vice Capo di Gabinetto, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Amedeo Teti, Capo Dipartimento Politiche per le Imprese, Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Luca Parodi, Regione Liguria, Coordinatore tecnico Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Sul fronte non istituzionale, sono intervenuti: Andrea Cancellato, per Federculture; Antonio Calabrò per Fondazione Musei Impresa; Giulio Felloni, per Federmoda Federazione Moda Italia–Confcommercio; Giovanna Barni, per l’Alleanza Cooperative Cultura; Andrea Palombi, per l’Adei Associazione Editori Indipendenti; Vanessa Pallucchi, per il Terzo Settore; Antonio Franceschini, per Cna Federmoda; Francesca Schiavo, per il Consorzio Italic; Carlo Capasa, per la Camera Nazionale della Moda Italiana; Thalita Malagò, per Iidea–Italian Interactive Digital Entertainment Association;  Giovanni Fiorentino, per la Siff–Società Italiana per lo Studio della Fotografia; Caterina Carpinella, per l’Aicc–Confindustria Associazione Imprese Culturali e Creative; Francesco Rutelli, per l’Anica; Marco Parri, per Federvivo (Agis); Mario Lorini, per l’Anec; Francesca D’Ippolito, per C.Re.S.Co–Coordinamento delle Realtà della Scena; Raffaella Frascarelli, per il Comitato Fondazioni Arte Contemporanea; Lapo Cianchi, per Pitti Immagine; Giordano Sangiorgi, per Audiocoop.

Purtroppo, non sembrano essere stati presenti rappresentanti degli autori e dell’editoria libraria, se si eccettua Palombi per l’associazione degli editori indipendenti ADEI.

Nel corso della riunione è stato annunciato che a breve saranno disponibili i risultati dell’indagine conoscitiva sulle imprese culturali e creative frutto della collaborazione tra il Ministero della Cultura e l’Istat. L’indagine è stata avviata a fine 2022 e prevede un arco temporale di tre anni.

Questi gli articoli riguardanti le imprese culturali e creative, presenti nella Legge 27 dicembre 2023 n. 206 recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy” (entrata in vigore l’11 gennaio 2024):

  • Art. 25, “Imprese culturali e creative”: decreto interministeriale MiC-MIMIT da adottare entro il 10 aprile 2024;
  • Art. 26, “Albo delle imprese culturali e creative di interesse nazionale”: decreto ministeriale da adottare entro il 10 aprile 2024;
  • Art. 27, “Creatori digitali”: decreto ministeriale da adottare entro il 10 aprile 2024;
  • Art. 28, “Linee guida per la salvaguardia dell’autenticità storica delle opere musicali, audiovisive e librarie”;
  • Art. 29, “Contributo per le imprese culturali e creative”: decreto interministeriale MiC-MIMIT-MEF;
  • Art. 30, “Piano nazionale strategico per la promozione e lo sviluppo delle imprese culturali e creative”: decreto interministeriale MiC-MIMIT-MAECI, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, entro gennaio 2025.

Fonte dei dati: Ministero della Cultura

Pubblicato il giorno 28 novembre 2023 Archiviato in: Fiere

Più Libri Più Liberi 2023

La XXII edizione della Fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Libri si terrà da mercoledì 6 a domenica 10 dicembre 2023, presso il Centro Congressi La Nuvola, Roma. Il tema dell’edizione 2023 è Nomi Cose Città Animali.
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Pubblicato il giorno 13 luglio 2023 Archiviato in: Inchieste

Writers’ Guild of Great Britain, inchiesta su AI

The Writers’ Guild of Great Britain (WGGB), organizzazione che rappresenta gli autori dei settori editoria, cinema e audiovisivi, ha svolto un’inchiesta sull’intelligenza artificiale.
Secondo i risultati, il 65% dei rispondenti ritiene che l’uso sempre più diffuso di AI comporterà una significativa riduzione dei compensi, mentre il 61% teme che AI finirà per sostituire i lavoratori dei settori creativi.

I timori espressi dai rispondenti riguardavano, in particolare, la diminuzione delle opportunità di lavoro, la drastica riduzione dei compensi, la violazione del diritto d’autore, l’utilizzo delle opere senza consenso e la mancanza di regolamentazione a livello governativo.

WGGB ritiene che, allo stato attuale, AI non sia ancora in grado di riprodurre lo standard di scrittura di un autore, ma che questo sia uno scenario futuro probabile.
Dall’inchiesta sono emerse alcune indicazioni:

  • Gli sviluppatori AI dovrebbero usare i contenuti creativi solo con il consenso esplicito dei relativi autori.
  • Gli sviluppatori AI dovrebbero segnalare in modo chiaro e accessibile quali contenuti sono stati utilizzati e per quale scopo, così che gli autori possano verificare se il proprio lavoro è stato sfruttato.
  • Qualsiasi contenuto generato tramite AI deve essere chiaramente identificato come tale.
  • Gli autori il cui lavoro è stato utilizzato per generare tale contenuto devono essere opportunamente citati.
  • È necessario istituire un organismo di controllo indipendente che monitori l’espansione di AI.
  • Il governo non dovrebbe prevedere eccezioni al diritto d’autore che autorizzino il text and data mining per scopi commerciali.
  • Gli autori dovrebbero avere a disposizione strumenti chiari, accessibili ed economici per contestare l’uso improprio del loro lavoro da parte degli sviluppatori AI.

In una presa di posizione ufficiale, WGGB segnala anche alcuni potenziali benefici di AI, purché nell’ambito di un contesto etico, trasparente e responsabile, in collaborazione con la società civile, il governo e le organizzazioni sindacali.

Ad esempio, ricevere un compenso adeguato per l’utilizzo del proprio lavoro potrebbe rappresentare per gli autori un’opportunità per diversificare e incrementare il proprio reddito. AI potrebbe essere, inoltre, usata per tracciare e contrastare le violazioni del diritto d’autore già in atto, aiutando gli autori a individuare dove i propri contenuti sono stati usati.

Fonte: Publishers Weekly

Pubblicato il giorno 29 marzo 2023 Archiviato in: Call/Bando Risorse

MAECI, Premi e contributi alla traduzione 2023

Disponibile il nuovo bando per i Premi e Contributi alla Traduzione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che presenta alcune novità, tra cui, l’apertura alle agenzie letterarie, che insieme alle case editrici italiane e straniere potranno presentare le loro candidature, a beneficio della casa editrice estera con cui sia stato sottoscritto un contratto di cessione diritti o una lettera di intenti.

Il bando prevede due tipi di incentivi finanziari:

  • Contributo alla traduzione di un’opera editoriale italiana non ancora pubblicata, nonché alla produzione, il doppiaggio e la sottotitolatura di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive italiane. La pubblicazione o la realizzazione non deve essere antecedente al 1 agosto 2023.
  • Premio a un’opera editoriale già tradotta o alla produzione, doppiaggio e sottotitolazione di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive italiane. La pubblicazione o realizzazione non deve essere antecedente al 1 gennaio 2022.

Il bando 2023, in vista dell’edizione 2024 della Buchmesse di Francoforte in cui l’Italia sarà Paese ospite d’onore, riserva un’attenzione particolare alla lingua tedesca.

Le candidature devono essere presentate attraverso l’Istituto Italiano di Cultura competente per territorio nel Paese dove ha sede la casa editrice straniera che pubblicherà il libro in traduzione, o, in assenza di un IIC, presso l’Ambasciata d’Italia.

Scadenza per la presentazione delle domande: 5 maggio 2023.

Informazioni e bando

Pubblicato il giorno 10 marzo 2023 Archiviato in: Eventi

Farnese à la page, prima edizione

Il 15 marzo 2023, Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia a Roma, ospiterà la prima edizione di Farnese à la page, una mattinata dedicata a tavole rotonde e dibattiti tra i professionisti del mondo del libro che avranno l’occasione di discutere le sfide e le opportunità dell’editoria e della letteratura in Europa.

L’evento sarà un’occasione per rafforzare i legami culturali tra la Francia e l’Italia, in vista del Festival del Libro di Parigi, previsto dal 21 al 23 aprile 2023 prossimo, in cui l’Italia parteciperà in qualità di ospite d’onore.

Durante gli incontri si porrà l’accento sulle questioni, tanto essenziali quanto attuali, delle trasformazioni dell’editoria, delle traduzioni, nonché dei diritti d’autore in relazione all’audiovisivo e della crescita dei festival letterari.

Farnese à la page intende prolungare i lavori di cooperazione, in ambito letterario ed editoriale, dell’Ambasciata di Francia e dell’Institut Français in Italia favorendo il dibattito fra i diversi attori del mondo del libro francese, italiano ed europeo.

Nell’ambito del programma:

ore 10.20–11.10
Tradurre Annie Ernaux
con la partecipazione di Arlinda Dudaj (presidente della casa editrice albanese Dudaj), Lorenzo Flabbi (traduttore, fondatore della casa editrice L’Orma), Frank Wegner (traduttore, direttore editoriale della casa editrice tedesca Suhrkamp Verlage), Jacques Testard (direttore della casa editrice inglese Fitzcarraldo). Modera la scrittrice Caterina Bonvicini.

Iscrizione obbligatoria fino ad esurimento posti.

Pubblicato il giorno 14 ottobre 2022 Archiviato in: Eventi

Premio Inge Feltrinelli, I edizione

La prima edizione del Premio Inge Feltrinelli: raccontare il mondo, difendere i diritti è dedicata a tre categorie di lavoro: reportage e fotoreportage; opere di fiction e non fiction; idee progettuali per lo sviluppo di un podcast d’inchiesta. Il premio è aperto anche a opere tradotte in italiano.

Le opere di fiction e non fiction candidate devono essere scritte da donne e pubblicate per la prima volta in volume cartaceo (in edizione italiana) nel periodo 1 settembre 2021 – 31 agosto 2022 e regolarmente in commercio. Nel caso di titoli stranieri tradotti e pubblicati in Italia nel periodo 1 settembre 2021 – 31 agosto 2022, la data di pubblicazione in lingua originale non dovrà essere antecedente al 1 gennaio 2019.

Le case editrici dovranno fare pervenire entro il 16 novembre 2022 alla Segreteria del Premio una copia del libro che intendono candidare.

Regolamento del premio e maggiori informazioni.

 

Pubblicato il giorno 19 settembre 2022 Archiviato in: Editoria Normativa

Proposte degli editori AIE per la nuova legislatura

AIE-Associazione Italiana Editori ha pubblicato un Manifesto per il libro con quattro proposte fondamentali per la nuova legislatura.

  1. Sostegno per superare l’emergenza carta, i cui costi sono aumentati fino all’80%, riconoscendo ai libri lo stesso credito di imposta già previsto per giornali e periodici.
  2. Legge di sistema per il libro, con incentivi all’innovazione e all’internazionalizzazione per tutta la filiera editoriale.
  3. Valorizzazione del diritto d’autore e misure efficaci di contrasto della pirateria.
  4. Incentivi alla lettura, sostenendo l’acquisto di beni e servizi culturali e le infrastrutture della lettura, biblioteche e librerie, soprattutto nelle aree svantaggiate.

AIE è inoltre co-promotore, insieme ad altre organizzazioni di rappresentanza istituzionali e indipendenti italiane del settore creativo e culturale, del documento Cultura è futuro. Proposte di intervento per la prossima legislatura, il cui obiettivo è elaborare una visione comune di lungo periodo.
Le proposte di intervento del documento, concentrate su 5 aree tematiche prioritarie: interventi normativi, investimenti e misure, lavoro, riequilibrio territoriale e creatività contemporanea, sono state discusse il 13 settembre 2022 con gli esponenti delle forze politiche e coalizioni candidate. Un secondo incontro in presenza e online è previsto per venerdì 25 novembre, in seguito all’insediamento di Parlamento e Governo.

Fonte: sito AIE 

Pubblicato il giorno 8 giugno 2022 Archiviato in: Inchieste

Inchiesta CGIL sul lavoro autonomo

CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro, APIQA, FILCAMS e CGIL Nazionale, in collaborazione con Fondazione Di Vittorio e tutte le categorie sindacali della CGIL, hanno lanciato una nuova inchiesta sul lavoro autonomo a cui possono partecipare anche traduttori e traduttrici autoriali.

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Pubblicato il giorno 19 aprile 2022 Archiviato in: Call/Bando

MAECI, Premi e contributi alla traduzione 2022

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale promuove la diffusione all’estero di opere editoriali e cinematografiche italiane attraverso l’erogazione di incentivi alla traduzione e al doppiaggio o sottotitolatura.
La Farnesina eroga due tipi di incentivi finanziari:

  • Contributo alla traduzione di un’opera italiana e alla produzione, il doppiaggio e la sottotitolatura di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive italiane;
  • Premio a un’opera italiana già tradotta.

Le candidature vanno presentate annualmente agli Istituti Italiani di Cultura oppure, nei Paesi dove non è presente un Istituto, alle Rappresentanze diplomatiche e consolari, secondo le procedure stabilite dal bando. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 6 maggio 2022.

Maggiori informazioni, bando e modulo di partecipazione

Pubblicato il giorno 25 febbraio 2022 Archiviato in: Fiere

Fiera del libro per ragazzi di Bologna 2022

Dal 21 al 24 marzo 2022 si terrà la 59a edizione della Fiera del libro per ragazzi di Bologna. Ospite d’onore di questa edizione sarà Sharjah, nominata dall’UNESCO Capitale mondiale del libro 2019-20, che presenterà la grande varietà della letteratura per ragazzi araba attraverso dibattiti, workshop, sessioni di lettura e incontri condotti da oltre 30 scrittori, illustratori, artisti e narratori arabi. Sharjah Book Authority presenterà inoltre 17 traduzioni dall’arabo all’italiano di opere di scrittori degli emirati.

La Fiera sarà affiancata dalla seconda edizione (la prima in presenza) di BolognaBookPlus (BBPlus), la nuova iniziativa rivolta all’editoria generale, organizzata in collaborazione con AIE-Associazione Italiana Editori, con un ricco calendario di eventi e seminari sui temi più attuali del settore del libro.

Dal programma BBPlus si segnalano in particolare:
Talking Translation: Translators Talk Poetry. Taking verse across borders and generations, challenges and opportunities (online)
martedì 1 marzo 2022, ore 10

Changing Trends in Publishing
con Ricardo Franco Levi (AIE)
lunedì 21 marzo 2022, ore 13.15

Translation Rights Forum: What sells well, where
con Viviana Vuscovic, Mauri Spagnol; Simona Olivito, Edizioni E/O; Leonella Basiglini, Europa Editions; Nopi Chatzigeorgiou, Hellenic Foundation for Culture.
mercoledì 23 marzo 2022, ore 10

Translation Forum: Hot Topics in Translation Rights
con Ruth Ahmedzai Kemp, traduttrice; Lawrence Schimel, autore e antropologo; Inara Belin Kaja, Libreria Janis Roze, Latvia Alise Nigale, Liels un Mazs; Fernanda Dantas, Brazilian Book Chamber.
mercoledì 23 marzo 2022, ore 11

Traduttori e illustratori possono accedere alla Fiera a prezzo ridotto (un giorno: 20 euro, abbonamento 4 giorni: 50 euro). Per usufruire dell’ingresso ridotto i traduttori devono contattare translator@bolognafiere.it. Una volta ricevuto via mail il codice sconto, è possibile accedere all’area riservata visitatori e acquistare il biglietto online.
Istruzioni dettagliate