Pubblicato il giorno 12 novembre 2024 Archiviato in: Fiere

Bookcity Milano 2024

Quest’anno, Bookcity Milano si svolge dall’11 al 17 novembre 2024 con un ricchissimo programma di eventi. Nel seguito, una piccola selezione di incontri interessanti sulla traduzione e, più in generale, sul mondo editoriale.

14 novembre 2024, ore 15
Fondazione Corriere della Sera – Sala Buzzati
Il piano nazionale per la promozione della lettura e la valorizzazione della lettura su carta: idee e progetti
Con Adriano Monti Buzzetti, Pierluigi Brustenghi, Andrea Cangini, Lavinia Mennuni e Massimo Ramunni. Coordina Mario Garofalo. Introduzione di Carlo Emanuele Bona, Ferruccio de Bortoli e Carlo Montalbetti. A cura di Federazione Carta e Grafica e Comieco

15 novembre 2024
ore 17.30

Centro Internazionale di Brera
Tradurre di guerra aspettando la pace
Con Sasha Vasilyuk (in collegamento), Roberta Scarabelli e Anna Zafesova. Modera Claudia Zonghetti. A cura di AITI – Associazione italiana traduttori e interpreti

ore 18
Editrice Bibliografica
Lavorare in editoria? Storie di chi ce l’ha fatta. AperiNetwork editoriale
Con Cristina Chiperi, Cristiana Chiumenti, Paola Di Giampaolo, Arianna Leonetti, Andrea Massi, Martina Pedroni, Giusy Scarfone, Giulia Scarteddu e Sara Speciani

16 novembre 2024, ore 18.30
Spazio culturale SeiCentro
Poeti italiani contemporanei tradotti in dialetto lombardo e piemontese
Con Marco Bellini, Paola Loreto, Remigio Bertolino ed Edoardo Zuccato

17 novembre 2024
ore 12.30
Centro Internazionale di Brera
L’intelligenza artificiale nei settori creativi: catastrofica o utile?
Con Simone Aliprandi, Francesco Alteri, Gianluigi Bonanomi, Fiorenzo Pilla e Paolo Dalprato

ore 14
Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori / Laboratorio
Sbagliando s’impari
Con Giuseppe Sergio, Gian Antonio Stella, Paolo D’Achille, Marco Biffi e Rita Librandi. A cura di Accademia della Crusca

ore 17
Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori / Laboratorio
Siamo ciò che traduciamo
Con Franca Cavagnoli, Sara Sullam e Franco Nasi

ore 18
Sinergie Culturali
L’arte della traduzione
Con Lorenzo De Donato, Roberta Martucci, Alberto Merzari, Virginia Di Bari, Giovanni Passariello, Maria Vittoria Battaglia, Marco Raio, Davide Mogetta, Chiara Caiazzo e Helena Cairone

ore 18
Castello Sforzesco – Biblioteca d’Arte
Pubblicare e leggere oggi poesia russa e poesia ucraina
Con Bruno Osimo, Carmelo Pistillo e Valeria Manzi

 

 

Pubblicato il giorno 4 novembre 2024 Archiviato in: Editoria

Casa editrice olandese lancia un progetto di traduzione tramite IA

Un articolo pubblicato su The Bookseller rivela che Veen Bosch & Keuning (VBK), la maggiore casa editrice dei Paesi Bassi, acquistata agli inizi del 2024 dalla statunitense Simon & Schuster (a sua volta acquistata nel 2023 dal fondo di investimenti privati KKR) con l’obiettivo di ampliare l’accesso al mercato europeo, intende usare l’intelligenza artificiale per tradurre in lingua inglese una selezione dei propri titoli.

Stando a quanto riferito a The Bookseller da un rappresentate di VBK, il progetto sarebbe un “esperimento circoscritto”, comprensivo di una fase di editing, per il quale è già stato chiesto il consenso agli autori olandesi delle opere potenzialmente interessate. L’iniziativa coinvolgerà solo una selezione di titoli i cui diritti di traduzione in inglese sono ancora disponibili.

Com’è facile immaginare, la notizia ha suscitato grande sconcerto tra i professionisti della traduzione letteraria. Ian Giles, responsabile della Translators Association della Society of Authors (SoA) inglese ha commentato l’iniziativa ricordando i dati emersi da una recente indagine di settore, in cui un terzo dei traduttori e delle traduttrici rispondenti ha dichiarato di avere già perso il lavoro a causa dell’intelligenza artificiale. Giles ha inoltre evidenziato come la stessa necessità di una fase di revisione dimostri tutta la criticità di un approccio “automatico” alla traduzione. Sulla stessa linea è la traduttrice svedese Lisa Fransson, che in un articolo per The Bookseller ha sottolineato sia il progressivo svilimento del lavoro di traduzione sia l’importanza di coinvolgere gli scrittori e le scrittrici in un fronte d’azione comune.

A questo proposito, la SoA ha pubblicato nei mesi scorsi la seguente dichiarazione contro l’uso non autorizzato di opere creative per l’addestramento dell’intelligenza artificiale generativa. La dichiarazione è stata firmata da oltre 33.500 esponenti delle industrie creative e può essere ancora sottoscritta.

The unlicensed use of creative works for training generative AI is a major, unjust threat to the livelihoods of the people behind those works, and must not be permitted.

Fonte: The BooksellerSociety of Authors (SoA)

 

Pubblicato il giorno 24 ottobre 2024 Archiviato in: Eventi

BCLT, due incontri online

Il British Centre for Literary Translation organizza numerosi incontri, online e in presenza, su temi di interesse per chi traduce in diritto d’autore. Tra le iniziative previste nei mesi di ottobre e novembre si segnalano i seguenti due incontri online gratuiti. È richiesta la registrazione.

How do I speak to a publisher?
con Susan Harris (Words without Borders), Cian Mc Court (Verso Books), Gabriella Page-Fort (HarperOne Group). Modera Arunava Sinha.
Venerdì 22 Novembre 2024, ore 15 (GMT)
Dedicato in particolare a chi muove i primi passi nella professione, l’incontro prende in esame l’interazione tra editori e traduttori: primi contatti, proposte editoriali, saggi di traduzione e altro.
Registrazione

The Other Moving Pieces in Literary Translation: Agents, Editors, and Funders
con Marigold Atkey (Daunt Books), associate agent Safae El-Ouahabi (RCW Literary Agency), Julia Sanches (traduttrice).
Sabato 23 Novembre 2024, ore 15 (GMT)
L’incontro offre un quadro generale del processo attraverso il quale un libro varca i confini della propria lingua per arrivare sugli scaffali delle librerie straniere.
Registrazione

Gli incontri passati sono rivedibili sul canale YouTube del BCLT.

Pubblicato il giorno 18 aprile 2024 Archiviato in: Inchieste

Inchiesta State of Culture Barometer

Culture Action Europe ha avviato l’inchiesta State of Culture Barometer sullo stato della cultura in Europa.
+ più

Pubblicato il giorno 19 marzo 2024 Archiviato in: Call/Bando

MAECI, Premi e contributi alla traduzione 2024

È stato pubblicato il Bando 2024 del MAECI per la richiesta di contributi e premi per la divulgazione del libro italiano e per la traduzione di opere letterarie e scientifiche, nonché per la produzione, il doppiaggio e la sottotitolatura di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive.
+ più

Pubblicato il giorno 24 febbraio 2024 Archiviato in: Eventi Normativa

MiC, riunione con operatori industria culturale

Il 6 febbraio 2024, su iniziativa del Sottosegretario Lucia Borgonzoni, si è tenuta presso il Collegio Romano una riunione di coordinamento con partner istituzionali e operatori dell’industria culturale e creativa italiana per inaugurare la stagione di confronto sulle misure mirate alla crescita della filiera disposte dal Ministero della Cultura e introdotte dalla Legge sul Made in Italy.

Oltre al Sottosegretario Lucia Borgonzoni e al Direttore Generale della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC (DgCc) Angelo Piero Cappello, alla riunione sono intervenuti: Cecilia Piccioni, Vice Capo di Gabinetto, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Amedeo Teti, Capo Dipartimento Politiche per le Imprese, Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Luca Parodi, Regione Liguria, Coordinatore tecnico Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Sul fronte non istituzionale, sono intervenuti: Andrea Cancellato, per Federculture; Antonio Calabrò per Fondazione Musei Impresa; Giulio Felloni, per Federmoda Federazione Moda Italia–Confcommercio; Giovanna Barni, per l’Alleanza Cooperative Cultura; Andrea Palombi, per l’Adei Associazione Editori Indipendenti; Vanessa Pallucchi, per il Terzo Settore; Antonio Franceschini, per Cna Federmoda; Francesca Schiavo, per il Consorzio Italic; Carlo Capasa, per la Camera Nazionale della Moda Italiana; Thalita Malagò, per Iidea–Italian Interactive Digital Entertainment Association;  Giovanni Fiorentino, per la Siff–Società Italiana per lo Studio della Fotografia; Caterina Carpinella, per l’Aicc–Confindustria Associazione Imprese Culturali e Creative; Francesco Rutelli, per l’Anica; Marco Parri, per Federvivo (Agis); Mario Lorini, per l’Anec; Francesca D’Ippolito, per C.Re.S.Co–Coordinamento delle Realtà della Scena; Raffaella Frascarelli, per il Comitato Fondazioni Arte Contemporanea; Lapo Cianchi, per Pitti Immagine; Giordano Sangiorgi, per Audiocoop.

Purtroppo, non sembrano essere stati presenti rappresentanti degli autori e dell’editoria libraria, se si eccettua Palombi per l’associazione degli editori indipendenti ADEI.

Nel corso della riunione è stato annunciato che a breve saranno disponibili i risultati dell’indagine conoscitiva sulle imprese culturali e creative frutto della collaborazione tra il Ministero della Cultura e l’Istat. L’indagine è stata avviata a fine 2022 e prevede un arco temporale di tre anni.

Questi gli articoli riguardanti le imprese culturali e creative, presenti nella Legge 27 dicembre 2023 n. 206 recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy” (entrata in vigore l’11 gennaio 2024):

  • Art. 25, “Imprese culturali e creative”: decreto interministeriale MiC-MIMIT da adottare entro il 10 aprile 2024;
  • Art. 26, “Albo delle imprese culturali e creative di interesse nazionale”: decreto ministeriale da adottare entro il 10 aprile 2024;
  • Art. 27, “Creatori digitali”: decreto ministeriale da adottare entro il 10 aprile 2024;
  • Art. 28, “Linee guida per la salvaguardia dell’autenticità storica delle opere musicali, audiovisive e librarie”;
  • Art. 29, “Contributo per le imprese culturali e creative”: decreto interministeriale MiC-MIMIT-MEF;
  • Art. 30, “Piano nazionale strategico per la promozione e lo sviluppo delle imprese culturali e creative”: decreto interministeriale MiC-MIMIT-MAECI, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, entro gennaio 2025.

Fonte dei dati: Ministero della Cultura

Pubblicato il giorno 28 novembre 2023 Archiviato in: Fiere

Più Libri Più Liberi 2023

La XXII edizione della Fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Libri si terrà da mercoledì 6 a domenica 10 dicembre 2023, presso il Centro Congressi La Nuvola, Roma. Il tema dell’edizione 2023 è Nomi Cose Città Animali.
+ più

Pubblicato il giorno 13 luglio 2023 Archiviato in: Inchieste

Writers’ Guild of Great Britain, inchiesta su AI

The Writers’ Guild of Great Britain (WGGB), organizzazione che rappresenta gli autori dei settori editoria, cinema e audiovisivi, ha svolto un’inchiesta sull’intelligenza artificiale.
Secondo i risultati, il 65% dei rispondenti ritiene che l’uso sempre più diffuso di AI comporterà una significativa riduzione dei compensi, mentre il 61% teme che AI finirà per sostituire i lavoratori dei settori creativi.

I timori espressi dai rispondenti riguardavano, in particolare, la diminuzione delle opportunità di lavoro, la drastica riduzione dei compensi, la violazione del diritto d’autore, l’utilizzo delle opere senza consenso e la mancanza di regolamentazione a livello governativo.

WGGB ritiene che, allo stato attuale, AI non sia ancora in grado di riprodurre lo standard di scrittura di un autore, ma che questo sia uno scenario futuro probabile.
Dall’inchiesta sono emerse alcune indicazioni:

  • Gli sviluppatori AI dovrebbero usare i contenuti creativi solo con il consenso esplicito dei relativi autori.
  • Gli sviluppatori AI dovrebbero segnalare in modo chiaro e accessibile quali contenuti sono stati utilizzati e per quale scopo, così che gli autori possano verificare se il proprio lavoro è stato sfruttato.
  • Qualsiasi contenuto generato tramite AI deve essere chiaramente identificato come tale.
  • Gli autori il cui lavoro è stato utilizzato per generare tale contenuto devono essere opportunamente citati.
  • È necessario istituire un organismo di controllo indipendente che monitori l’espansione di AI.
  • Il governo non dovrebbe prevedere eccezioni al diritto d’autore che autorizzino il text and data mining per scopi commerciali.
  • Gli autori dovrebbero avere a disposizione strumenti chiari, accessibili ed economici per contestare l’uso improprio del loro lavoro da parte degli sviluppatori AI.

In una presa di posizione ufficiale, WGGB segnala anche alcuni potenziali benefici di AI, purché nell’ambito di un contesto etico, trasparente e responsabile, in collaborazione con la società civile, il governo e le organizzazioni sindacali.

Ad esempio, ricevere un compenso adeguato per l’utilizzo del proprio lavoro potrebbe rappresentare per gli autori un’opportunità per diversificare e incrementare il proprio reddito. AI potrebbe essere, inoltre, usata per tracciare e contrastare le violazioni del diritto d’autore già in atto, aiutando gli autori a individuare dove i propri contenuti sono stati usati.

Fonte: Publishers Weekly

Pubblicato il giorno 29 marzo 2023 Archiviato in: Call/Bando Risorse

MAECI, Premi e contributi alla traduzione 2023

Disponibile il nuovo bando per i Premi e Contributi alla Traduzione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che presenta alcune novità, tra cui, l’apertura alle agenzie letterarie, che insieme alle case editrici italiane e straniere potranno presentare le loro candidature, a beneficio della casa editrice estera con cui sia stato sottoscritto un contratto di cessione diritti o una lettera di intenti.

Il bando prevede due tipi di incentivi finanziari:

  • Contributo alla traduzione di un’opera editoriale italiana non ancora pubblicata, nonché alla produzione, il doppiaggio e la sottotitolatura di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive italiane. La pubblicazione o la realizzazione non deve essere antecedente al 1 agosto 2023.
  • Premio a un’opera editoriale già tradotta o alla produzione, doppiaggio e sottotitolazione di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive italiane. La pubblicazione o realizzazione non deve essere antecedente al 1 gennaio 2022.

Il bando 2023, in vista dell’edizione 2024 della Buchmesse di Francoforte in cui l’Italia sarà Paese ospite d’onore, riserva un’attenzione particolare alla lingua tedesca.

Le candidature devono essere presentate attraverso l’Istituto Italiano di Cultura competente per territorio nel Paese dove ha sede la casa editrice straniera che pubblicherà il libro in traduzione, o, in assenza di un IIC, presso l’Ambasciata d’Italia.

Scadenza per la presentazione delle domande: 5 maggio 2023.

Informazioni e bando

Pubblicato il giorno 10 marzo 2023 Archiviato in: Eventi

Farnese à la page, prima edizione

Il 15 marzo 2023, Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia a Roma, ospiterà la prima edizione di Farnese à la page, una mattinata dedicata a tavole rotonde e dibattiti tra i professionisti del mondo del libro che avranno l’occasione di discutere le sfide e le opportunità dell’editoria e della letteratura in Europa.

L’evento sarà un’occasione per rafforzare i legami culturali tra la Francia e l’Italia, in vista del Festival del Libro di Parigi, previsto dal 21 al 23 aprile 2023 prossimo, in cui l’Italia parteciperà in qualità di ospite d’onore.

Durante gli incontri si porrà l’accento sulle questioni, tanto essenziali quanto attuali, delle trasformazioni dell’editoria, delle traduzioni, nonché dei diritti d’autore in relazione all’audiovisivo e della crescita dei festival letterari.

Farnese à la page intende prolungare i lavori di cooperazione, in ambito letterario ed editoriale, dell’Ambasciata di Francia e dell’Institut Français in Italia favorendo il dibattito fra i diversi attori del mondo del libro francese, italiano ed europeo.

Nell’ambito del programma:

ore 10.20–11.10
Tradurre Annie Ernaux
con la partecipazione di Arlinda Dudaj (presidente della casa editrice albanese Dudaj), Lorenzo Flabbi (traduttore, fondatore della casa editrice L’Orma), Frank Wegner (traduttore, direttore editoriale della casa editrice tedesca Suhrkamp Verlage), Jacques Testard (direttore della casa editrice inglese Fitzcarraldo). Modera la scrittrice Caterina Bonvicini.

Iscrizione obbligatoria fino ad esurimento posti.