Pubblicato il giorno 10 novembre 2025 Archiviato in: Eventi

Presentazione inchiesta ADEI su editoria indipendente

Il Settore editoriale italiano. Laboratorio di Ricerca sulla lettura e l’editoria
Presentazione online
con Giuseppe Iannaccone (presidente del Centro per il Libro e la Lettura), Della Passarelli, (ADEI), Alessandro Somai (Ipazia Ricerche), Modera Nicola Genga (Centro per il Libro e la Lettura).
Sabato 22 novembre 2025, dalle ore 11.

Il Centro per il Libro e la Lettura dedica una presentazione su piattaforma Zoom ai primi risultati della ricerca Il Settore editoriale italiano. Laboratorio di Ricerca sulla lettura e l’editoria, promossa dall’Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI) con il sostegno del Centro per il Libro e la Lettura e condotta da Ipazia Ricerche.

Chi sono davvero gli editori italiani? Quanti pubblicano attivamente? Che ruolo svolge l’editoria indipendente? Come si struttura, oggi, il mercato del libro in Italia? L’incontro cerca di rispondere a queste domande illustrando una ricerca su oltre 13.000 operatori del settore.

Iscrizioni a c-ll.eventi@cultura.gov.it

Fonte: Centro per il Libro e la Lettura

Pubblicato il giorno 4 novembre 2025 Archiviato in: Call/Bando In Evidenza Risorse

Centro per il Libro, Bando Traduzioni 2025

È stato pubblicato il Bando Traduzioni 2025 del Centro per il Libro e la Lettura, rivolto agli editori italiani interessati a promuovere all’estero la traduzione di opere di autori italiani. + più

Pubblicato il giorno 26 ottobre 2025 Archiviato in: Inchieste

BISG, ricerca sull’uso dell’IA nel settore editoriale

Un articolo di Publishing Perspectives, parte di una serie di contributi sui temi emersi nella Fiera del libro di Francoforte 2025, offre un primo sguardo su una interessante ricerca condotta da BISG (United States’ Book Industry Study Group).

La ricerca ha sottoposto a 559 professionisti dell’editoria degli Stati Uniti e del Canada un questionario con 24 domande sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle attività legate al settore dei libri.
Sebbene i risultati debbano essere ancora elaborati nel dettaglio, BISG ha puublicato alcuni punti salienti:

Poco meno della metà dei rispondenti, tra singoli professioni (46%) e organizzazioni (48%), riferisce di ricorrere all’intelligenza artificiale nel proprio lavoro.

Nell’insieme, gli ambiti in cui il ricorso all’IA è più frequente sono le mansioni amministrative, l’analisi dei dati, il marketing e l’ottimizzazione dei metadata. Gli ambiti, invece, dove è meno utilizzata sono la gestione dei diritti, la creazione di audiolibri e la traduzione di libri in altre lingue.

Il 31% dei rispondenti si dichiara contrario per motivi etici all’uso dell’intelligenza artificiale, il 33% non è interessato a utilizzarla per il proprio lavoro e il 43% non considera l’addestramento dei modelli IA un buon uso del tempo. Solo il 2% dichiara di non avere preoccupazioni o remore al riguardo.

Tra gli scrupoli emersi, la mancanza di un controllo adeguato sull’uso di testi protetti dal diritto d’autore (86%), le cosiddette “allucinazioni” (84%), l’invasione delle piattaforme di vendita da parte di libri generati dall’IA (81%) e l’utilizzo di dati di addestramento inaccurati, falsi o tendenziosi (79%).

Fonte: Publishing Perspectives – BISG

Pubblicato il giorno 11 settembre 2025 Archiviato in: Editoria

Articoli su IA e lavoro professionale

Nel seguito, una serie di articoli in inglese che, pur non riguardando la traduzione letteraria, offrono spunti interessanti sul  rapporto tra intelligenza artificiale e lavoro professionale.
Tra le altre cose, si parla dell’ennesima piattaforma che, attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, promette mirabilia ad autori indipendenti e piccoli editori, in questo caso mettendoli in grado di creare e vendere audiolibri in un batter d’occhio.
Un lettore/narratore professionista, tuttavia, esprime seri dubbi sull’efficacia dell’operazione.
Buona lettura.


“Anyone can now write blog posts, produce a graphic or code an app with a few text prompts, but AI-generated content rarely makes for a satisfactory final product on its own.”
[…]
“The issue has transformed the job market for many gig workers. Despite widespread concern that AI is replacing workers across industries, some are saying they’ve found new work as a result of AI’s incompetencies.”
(Humans are being hired to make AI slop look less sloppy, di Angela Yang, NBC News, 31 agosto 2025)

“ElevenLabs has launched sales through its ElevenReader platform, offering authors and publishers a 60% royalty rate on net sales for AI-generated audiobooks, without exclusivity requirements.
The London-based voice-AI company’s consumer-facing distribution platform allows users to create audiobooks using AI and sell them directly to consumers. ElevenReader Publishing launched in January as a free platform where authors could publish AI-generated audiobooks, but without monetization options, as the books were offered for free. The ElevenReader platform, which is available as an app for Apple and Android, currently offers several thousand titles from independent authors and small publishers.
‘Our goal is to create a product that enables anyone, whether you’re an indie author or a publisher, to create an audiobook in minutes, and be able to monetize it.’ ”
(ElevenReader Launches Direct Sales for AI-Generated Audiobooks, di Ed Nawotka, Publishers Weekly, 3 settembre 2025)

“An AI tool can create a new sea shanty or a new sculpture or a new abstract shape. But what can it express through these? To express is to have something inside oneself that needs to come out. It pushes its way out: of your mouth, your diaphragm, your gesture, your rhythmic sway. Or you pull it out— because it resists translation, resists articulation. A generative AI model has nothing it needs to say, only an instruction to add some statistical noise to bend an existing pattern in a new direction.”
(Why AI Narrators Will Never Be Able to Tell a Real Human Story, di Adam Verner, Lithub, 3 settembre 2025)

 

Pubblicato il giorno 10 settembre 2025 Archiviato in: Eventi

Festival Italissimo a Lione 2025

Italissimo
Festival di letteratura e cultura italiana
2-5 ottobre 2025, Lione, V edizione

Il Festival Italissimo si trasferisce per il quinto anno a Lione grazie al sostegno speciale di Castaldi Partners Lyon e con la collaborazione di Institut culturel italien de Lyon, Consulat Général d’Italie à Lyon, Villa Gillet, librerie Decitre, L’Œeil Cacodylate e Lucciola Vagabonda.

L’edizione 2025 è sostenuta da Ambasciata d’Italia in Francia, Centro per il libro e la lettura (MiC), ICE, Banca Monte Paschi, Fondazione Jan Michalski, Sofia, Castaldi Partners, DRAC Île de France.

Nel ricco programma anche un incontro dedicato alla traduzione:

Sabato  ottobre 2025, ore 18.30
Istituto Italiano di Cultura
Antonio Franchini e Cristophe Mileschi
D’un mot à l’autre: un écrivain et son traducteur

Pubblicato il giorno 8 luglio 2025 Archiviato in: Editoria

New entry nel mondo delle traduzioni automatiche

Mentre i tribunali cavillano sulla legittimità dell’uso di opere protette dal diritto d’autore per addestrare i cosiddetti LLM (Large Language Models) e le associazioni di categoria internazionali (vedi EWC, CEATL, SoA, Authors’ Guild) insorgono in difesa degli autori, continuano a spuntare come funghi aziende che sfruttano l’intelligenza artificiale per offrire traduzioni a buon mercato.

Tra le ultime a lanciare i vagiti c’è Globescribe.ai, amorevolmente concepita da Betsy Reavley e Fred Freeman, ex cofondatori della casa editrice indipendente Bloodhound Books, con l’umanitario intento di “abbattere le barriere linguistiche, aprendo l’accesso ai mercati globali a libri che altrimenti non sarebbero mai stati tradotti a causa di limitazioni di costo, di tempo o di domanda”.

La neonata piattaforma si rivolge ad autori autopubblicati ed editori tradizionali offrendo traduzioni “convenienti, veloci ed affidabili”, che da valutazioni in cieco sarebbero risultate addirittura di qualità superiore a quelle prodotte da traduttori in carne e ossa. Per il momento, il servizio è proposto in cinque lingue: spagnolo, tedesco, italiano, portoghese e francese, ma altre lingue sono in arrivo. Nessun abbonamento o contratto, solo 100 dollari a libro (450 per 5 libri e c’è anche uno sconto speciale del 10% per il mese di luglio). La procedura è un gioco da ragazzi: basta caricare il testo, scegliere la lingua, pagare il dovuto e, voilà, in 24 ore è possibile scaricare una traduzione rispettosa di stile, sfumature e formattazione originali.

I fondatori dell’impresa, che avrebbero già avviato contatti con i “big five” dell’editoria mondiale nonchè con diverse piattaforme di self-publishing, hanno tenuto a precisare che non è loro intenzione sostituirsi ai traduttori umani, quanto piuttosto favorire una più ampia diffusione della letteratura.

“Many wonderful books remain locked in a single language because traditional translation can be time-consuming and prohibitively expensive. With AI, we can change that”, sono le parole di Betsy Reavley.

La reazione dei colleghi d’Oltremanica alla nascita di Globescribe non si è fatta attendere. Il concetto ribadito è sempre lo stesso (“The best literary translations offer more than simple accuracy”), eppure le imprese che propongono servizi di traduzione/narrazione automatica continuano a fiorire indisturbate.
La sensazione è che la situazione evolva (o involva) molto più rapidamente delle prese di posizione in difesa dei diritti di traduttori e traduttrici.

Si veda il recente annuncio di Audible (detentore del 70% di vendite di audiolibri nel Regno Unito) in merito all’offerta di un servizio di narrazione automatica e di traduzione automatica da inglese a spagnolo, francese, italiano e tedesco. L’annuncio arriva a solo un anno dalla pubblicazione con grande enfasi della ricerca della UK Society of Authors sull’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro di scrittori, traduttori e illustratori. La Translators Association inglese ha lanciato una campagna per sottolineare l’importanza della traduzione umana.

Fonti: The BooksellerGlobescribe.ai – The GuardianSociety of Authors

Pubblicato il giorno 13 maggio 2025 Archiviato in: Eventi

Assemblea “Nuove tecnologie nell’editoria”

Domenica 18 maggio 2025 si terrà a Roma l’assemblea pubblica Nuove tecnologie nell’editoria. L’impatto sul lavoro e la contrattazione.

All’incontro, organizzato da SLC-CGIL, interverranno Eliana Como (Fondazione Giuseppe Di Vittorio), Lorenzo Ceccotti (Mefu), Lia Bruna (Coordinatrice nazionale STRADE-Traduttori Editoriali), Edoardo Morso (Stab. Tip. Carlo Combo) e Giulia Guida (Segretaria SLC CGIL Nazionale). Saranno presenti anche lavoratrici e lavoratori, delegate e delegati di SLC CGIL.

L’incontro si terrà a partire dalle ore 14.30 presso il Museo Explora.
Previsto in contemporanea (14.30-16.30) un laboratorio di disegno aperto a bambine e bambini dai 9 ai 13 anni, in collaborazione con la Scuola Romana dei Fumetti.

locandina evento slc cgil explora maggio 2025

Pubblicato il giorno 13 maggio 2025 Archiviato in: Call/Bando

Centro per il Libro, risultati Bando Traduzioni 2024

Sul sito del Centro per il libro e la lettura sono stati pubblicati i risultati del bando Traduzioni 2024 per la diffusione degli autori italiani all’estero.
Il finanziamento, pari a 380.000 euro complessivi, è andato a 39 case editrici e/o agenzie letterarie straniere per la traduzione di 182 opere di autori italiani. Nel sito è disponibile anche l’elenco delle opere non ammesse.

Pubblicato il giorno 30 marzo 2025 Archiviato in: Eventi

Calibro, Confederazione Autrici e Autori del Libro

Nasce Calibro, Confederazione Autrici e Autori del Libro, una nuova sigla che rappresenta le principali figure autoriali dell’industria editoriale italiana: scrittori, traduttori, illustratori e fumettisti.
+ più

Pubblicato il giorno 27 febbraio 2025 Archiviato in: Fiere

Testo 2025

Al via a Firenze la quarta edizione della fiera editoriale Testo / Come si diventa un libro (28 febbraio-2 marzo 2025). La manifestazione sarà anche l’occasione per ricordare diversi anniversari: i 100 anni dalla pubblicazione de Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald, i 250 anni dalla nascita di Jane Austen, il centenario della nascita di Flannery O’Connor e Andrea Camilleri.

Le case editrici presenti quest’anno nella Stazione Leopolda sono 174, oltre 210 gli ospiti in 200 incontri. Tema dell’edizione è STARE. Stare ad ascoltare, stare a leggere, stare a pensare: un invito a fermarsi per contribuire al dibattito intorno a noi.

Si segnalano alcuni eventi, per dettagli e conferma consultare il programma online.

Venerdì 28 febbraio 2025, ore 16, sala Munari 3
Ritradurre (e liberare) i classici
Un laboratorio di traduzione basato sui Classici Liberati, per rileggerli e riscoprirli più contemporanei che mai.
con Daniel Russo
Blackie Edizioni

Venerdì 28 febbraio 2025, ore 19, sala Munari 3
Fare libri, tradurre libri
Breve storia di Prehistorica.
con Gianmaria Finardi
Prehistorica Editore

Sabato 1 marzo 2025, ore 13, sala Munari 2
Orgoglio e pregiudizio: dall’inizio alla fine
Gara di traduzione di incipit e finale del romanzo di Jane Austen.
con Liliana Rampello, Stella Sacchini, Beatrice Masini

Sabato 1 marzo 2025, ore 17, sala Ortese
Critica di ChatGPT: quale futuro con l’IA generativa?
Una riflessione necessaria sul tipo di mondo che stiamo costruendo quando accogliamo, senza farci troppe domande, la rivoluzione tecnologica in atto.
con Maurizio Borghi, Antonio Santangelo, Alberto Sissa Elèuthera

Domenica 2 marzo, ore 14, sala Munari 3
Lettera aperta: tradurre Rafael Cadenas
con Laura Pugno, Giulio Mozzi
Einaudi

Domenica 2 marzo 2025, ore 19, Arena Olivetti
Scrivere e tradurre Il grande Gatsby
con Luca Briasco, Leonardo G. Luccone

Il biglietto giornaliero costa 10 euro, l’abbonamento per tre giorni 18 euro. Per prenotarsi agli eventi è necessario aver acquistato il biglietto di ingresso.