Pubblicato il giorno 28 dicembre 2019 Archiviato in: Inchieste

L’editoria italiana in cifre, 2018-2019

Nel corso di Più Libri Più Liberi 2019 sono stati presentati i dati sul mercato editoriale italiano elaborati da AIE – Associazione Italiana Editori. Nel seguito gli elementi salienti.

Il mercato generale del libro nei primi 11 mesi del 2019 è cresciuto del 3,7%, raggiungendo 1.131 miliardi di euro. È aumentato anche il numero di copie vendute (+2,3%), pari a 77,4 milioni di libri di carta nuovi venduti.

Al primo posto tra i generi più amati del 2019 la manualistica (19,6%, forse anche per effetto dell’iniziativa 18app) e la narrativa straniera (18,4%). Seguono la saggistica generale (17,3%) e, in quarta posizione, la letteratura per bambini e ragazzi (16,3%).

Il fatturato dei piccoli e medi editori (cioè, i marchi editoriali indipendenti con un fatturato netto fino a 13 milioni di euro) ha registrato nel 2019 un +6%, arrivando a costituire il 45,9% del fatturato complessivo del mercato. Nel 2019 più di una copia su quattro di quelle vendute era di un piccolo o medio editore.

Il fatturato dei piccoli e medi editori nei primi 11 mesi del 2019 è stato pari a 482,7 milioni di euro, in parte dovuto a un prezzo di copertina più alto rispetto a quello degli altri editori (la piccola editoria spesso si occupa di temi di nicchia e di conseguenza ha tirature medie più basse su cui distribuire i costi di produzione). Anche il numero delle copie è stato in crescita (+4,4%), tuttavia, è da notare che il 91% dei titoli non supera in media le 100 copie vendute. Solo lo 0,9% dei titoli supera le mille copie.

Tra il 2018 e il 2019 è aumentata la vendita di diritti di edizione di autori italiani all’estero (+8,7%, 8569 titoli). Il 64,3% dell’export è rappresentato dai libri per bambini e ragazzi e dalla narrativa.

Rispetto al 2018, è aumentato anche l’acquisto di diritti esteri (9648 titoli). Le traduzioni da una lingua straniera rappresentano il 13,5% del mercato (10.114, compresi i classici e gli autori di cui le case editrici disponevano già dei diritti). Nel 2018, il 61,6% delle opere tradotte era di lingua inglese (pari al 71-73% delle copie), il 13,5% di lingua francese, il 9,6% di lingua spagnola, il 3,6% di lingue slave e l’11% di altre lingue.

Nel 2018 , il prezzo medio dei libri, calcolato alla produzione (non ponderato sulla tiratura), è stato di € 19,48.

Si stima che siano almeno 3000 i titoli di audiolibri oggi disponibili, anche se non esiste un catalogo degli audiolibri in commercio. Gli italiani che ascoltano audiolibri sono 4,08 milioni e il 40% di loro (1,6 milioni) li sceglie solo o anche in lingua straniera.

Nel 2018 sono stati pubblicati 9.185 titoli di autori self-published. Rappresentano il 12,2% della produzione complessiva e segnano un incremento del 6,4% rispetto all’anno precedente. Circa la metà sono opere di narrativa.

Fonti:
Giornale della libreria

Sito web AIE

Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2019, a cura di AIE (sintesi scaricabile dalla sezione Inchieste)

“Dalla vendita dei diritti, alle coedizioni, alle fiere internazionali: i tanti volti dell’export” (slide scaricabili anche dalla sezione Inchieste)