Chi ha paura del traduttore?

La visibilità del traduttore letterario è uno dei “temi caldi” della professione al quale Biblit ha sempre riservato un’attenzione particolare, dando vita a numerose iniziative per sensibilizzare i lettori e gli addetti ai lavori all’importanza del ruolo del traduttore nella filiera editoriale.

Tra i progetti più riusciti è da annoverarsi la Lettera aperta alla stampa dei Cavalieri Erranti, con oltre 950 sottoscrittori, e il successivo Osservatorio sulla stampa, che, grazie a una squadra di volenterosi Biblitiani, per mesi ha monitorato le principali testate italiane, ricordando ai recensori che citare il nome del traduttore è un obbligo sancito dall’art. 70 della nostra Legge sul Diritto d’Autore.

Vi invitiamo a proseguire questa opera di sensibilizzazione, inviando i modelli di lettera qui proposti a chi dimentica di citare il nome del traduttore.

Sono a disposizione anche modelli di lettera – in italiano, inglese e francese – da inviare alle fiere editoriali che non prevedono la categoria ‘Traduttore’ nell’elenco delle figure professionali.

Fate sentire la vostra voce!

Lettera di protesta 1 per mancata citazione del traduttore in una recensione

Lettera di protesta 2 per mancata citazione del traduttore in una recensione

Lettera di protesta per fiere editoriali

Lettera di protesta (EN) per fiere editoriali

Lettera di protesta (FR) per fiere editoriali