Decreto Rilancio, le proposte degli editori
A seguito della previsione all’interno del Decreto Rilancio di un “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali” da 210 milioni di euro destinato al “sostegno delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, nonché dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura”, le associazioni degli editori si interrogano sui meccanismi attraverso i quali distribuire le risorse stanziate.
Nell’attesa di presentare al Governo una proposta dettagliata, AIE individua per il momento due principi fondamentali: la rapidità dell’erogazione dei fondi e la necessità di guardare oltre l’emergenza per costruire un futuro sostenibile per la filiera editoriale.
Già articolata la proposta di ADEI che, con l’appoggio di Federculture, ha presentato al Governo un piano con nove richieste, che prevedono anche misure a sostegno di autori, traduttori e illustratori.
Le nove richieste di ADEI in sintesi:
- Accesso al credito agevolato, Fondo straordinario, collaboratori creativi
- Agevolazioni fiscali straordinarie, anche per i professionisti che ricadono sotto il diritto d’autore
- Tariffe postali agevolate per sostenere la vendita per corrispondenza
- Acquisto di libri mediante biblioteche
- Formazione e dote strumentale in vista della ripresa
- Proroga dei bandi e semplificazione delle procedure burocratiche
- Fondo speciale per il sostegno a fiere e manifestazioni dedicate al mondo del Libro
- Possibilità di detrazioni fiscale sull’acquisto di libri
- Campagna di comunicazione a sostegno del valore del libro e della lettura