Pubblicato il giorno 17 settembre 2024 Archiviato in: Editoria Normativa

Richieste del mondo del libro in vista della Finanziaria 2025

Le associazioni di categoria di editori, librai e bibliotecari chiedono un incontro con il nuovo ministro della Cultura per discutere di una nuova legge di sistema per il libro, incontro che non si è mai concretizzato con il suo predecessore. Individuati quattro ambiti su cui occorre un intervento immediato:
  • Revisione della Carta Cultura Giovani e del Merito (che finora non ha raggiunto una significativa platea di giovani)
  • Ripristino del fondo speciale da 30 milioni per le biblioteche (non più rinnovato dopo il 2023)
  • Incremento delle risorse per il credito d’imposta riconosciuto alle librerie
  • Nuove risorse a difesa della bibliodiversità e del pluralismo nella produzione editoriale.
I firmatari della richiesta sono Innocenzo Cipolletta presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Andrea Palombi presidente della Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), Paolo Ambrosini presidente dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio (ALI), Antonio Terzi presidente del SIL Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti, Crispino Di Girolamo presidente dell’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani (UELCI), Medardo Montaguti presidente della Federazione Nazionale Cartolai, Laura Ballestra presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB).
Maggiori informazioni nel sito AIE e nella nota dettagliata pubblicata dall’associazione degli editori.
Pubblicato il giorno 19 maggio 2020 Archiviato in: Editoria

Decreto Rilancio, le proposte degli editori

A seguito della previsione all’interno del Decreto Rilancio di un “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali” da 210 milioni di euro destinato al “sostegno delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, nonché dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura”, le associazioni degli editori si interrogano sui meccanismi attraverso i quali distribuire le risorse stanziate.
Nell’attesa di presentare al Governo una proposta dettagliata, AIE individua per il momento due principi fondamentali: la rapidità dell’erogazione dei fondi e la necessità di guardare oltre l’emergenza per costruire un futuro sostenibile per la filiera editoriale.
Già articolata la proposta di ADEI che, con l’appoggio di Federculture, ha presentato al Governo un piano con nove richieste, che prevedono anche misure a sostegno di autori, traduttori e illustratori.

Le nove richieste di ADEI in sintesi:

  1. Accesso al credito agevolato, Fondo straordinario, collaboratori creativi
  2. Agevolazioni fiscali straordinarie, anche per i professionisti che ricadono sotto il diritto d’autore
  3. Tariffe postali agevolate per sostenere la vendita per corrispondenza
  4. Acquisto di libri mediante biblioteche
  5. Formazione e dote strumentale in vista della ripresa
  6. Proroga dei bandi e semplificazione delle procedure burocratiche
  7. Fondo speciale per il sostegno a fiere e manifestazioni dedicate al mondo del Libro
  8. Possibilità di detrazioni fiscale sull’acquisto di libri
  9. Campagna di comunicazione a sostegno del valore del libro e della lettura
Pubblicato il giorno 6 marzo 2020 Archiviato in: Editoria Fiere

COVID-19, fiere rinviate, le reazioni degli editori

A causa del diffondersi dell’epidemia di COVID-19 e delle conseguenti disposizioni ministeriali, sono state annullate le fiere editoriali Libri Come (in programma a marzo) e BookPride (in programma ad aprile).
Rinviata anche Feminism 3, la fiera dell’editoria delle donne in programma alla Casa internazionale delle donne.

Di segno opposto le reazioni delle associazioni degli editori sul modo di affrontare le possibili ricadute dell’epidemia sul settore.

AIE, a nome di 86 case editrici, in rappresentanza di 230 marchi editoriali, ha lanciato un appello al Governo per posticipare l’entrata in vigore delle nuove norme della Legge per il libro per consentire a tutta la filiera del libro di affrontare criticità inedite.

ADEI, a nome di 245 marchi editoriali, ritiene ingiustificato il rinvio di una legge fin troppo attesa e giudica le esigenze tecniche ampiamente gestibili nel corso dei prossimi due mesi.