Pubblicato il giorno 7 aprile 2025 Archiviato in: Normativa

USCO, Report su copyright e IA

Il Copyright Office degli Stati Uniti (USCO) ha pubblicato la seconda parte del suo report su copyright e intelligenza artificiale, avviato agli inizi del 2023 allo scopo di offrire un orientamento normativo per le opere contenenti materiale generato dall’intelligenza artificiale.
Nella seconda parte del report, dedicata alla questione se l’arte generata dall’intelligenza artificiale possa essere tutelata dal diritto d’autore, l’ente governativo ha affermato che il requisito per il diritto d’autore è l’autorialità umana. Di conseguenza, nessuna opera creata esclusivamente dall’intelligenza artificiale può essere tutelata dal diritto d’autore.

Diverso è il caso delle opere in cui l’IA sia usata come tecnologia assistiva, a supporto della creatività umana, ad esempio, per un brainstorming, l’editing o la trascrizione del parlato. Fanno eccezione anche le opere in cui l’autore interviene modificando materiale generato dall’IA. La cosa fondamentale è che l’espressione umana resti “percebile”.

La prima parte del report, pubblicata nel 2024, riguardava i cosiddetti “deepfakes”. La terza parte prenderà in esame la controversa questione dell’addestramento dei modelli IA sulle opere protette dal diritto d’autore.

Fonti: Publishers Weekly  – Lexology

Pubblicato il giorno 4 aprile 2025 Archiviato in: Call/Bando Risorse

Pen Translates, sovvenzioni per traduzioni verso l’inglese, 1° bando 2025

Aperte le candidature per Pen Translates, progetto lanciato nel 2012 da English Pen per incoraggiare gli editori del Regno Unito a tradurre in inglese opere letterarie straniere, assicurando al tempo stesso un’equa remunerazione per i traduttori.

Il progetto sovvenziona fino al 75% dei costi di traduzione, ma per case editrici con un fatturato inferiore a 500.000 sterline può arrivare a coprire il 100% dei costi. Le domande di finanziamento sono vagliate da una commissione di professionisti del settore (scrittori, traduttori e librai).

Stando alle indicazioni fornite da English Pen, negli ultimi quattro anni, il finanziamento medio concesso a ciascuna opera è stato di 2750 sterline. L’80% dei finanziamenti andava da 1000 a 4750 sterline.

Il progetto, che prevede due bandi annuali (aprile/maggio e novembre/dicembre), è destinato esclusivamente agli editori residenti nel Regno Unito e alla traduzione in inglese di opere di qualsiasi lingua e Paese. I generi ammessi sono: narrativa (inclusi i libri per bambini), saggistica, poesia, teatro (edizione a stampa), ma non le riviste. Non è necessario che l’editore abbia già acquistato i diritti dell’opera al momento della domanda.

La scadenza per l’invio delle domande è il 31 maggio 2025.

Tutte le informazioni per accedere alla sovvenzione sono reperibili nel sito di English Pen. Per eventuali ulteriori informazioni scrivere a will@englishpen.org.

Pubblicato il giorno 2 aprile 2025 Archiviato in: Eventi

La Society of Authors contro Meta per l’affaire LibGen

Dopo l’articolo-rivelazione del periodico The Atlantic sull’uso da parte di Meta e altre aziende IA di milioni di libri piratati presenti nel sito LibGen, la protesta partita dagli autori statunitensi si è estesa oltreoceano.

La Society of Authors inglese è scesa in lizza con una lettera aperta in cui chiede al governo di difendere i lavoratori delle industrie culturali dalla condotta disonesta delle big tech, convocando in Parlamento i responsabili di Meta per rispondere dell’accusa di violazione del diritto d’autore. La lettera aperta, pubblicata il 27 marzo 2025 come petizione su Change.org con il sostegno di numerosi autori famosi, ha già raccolto oltre 7000 firme.

È inoltre prevista per giovedì 3 aprile una manifestazione di protesta davanti agli uffici londinesi di Meta, durante la quale ai responsabili dell’azienda sarà consegnata una lettera (inviata contestualmente alla sede centrale USA) per chiedere che agli autori sia riconosciuto un equo compenso per lo sfruttamento delle loro opere e che il loro uso per addestrare i modelli IA sia possibile solo dietro esplicito consenso.
La Society of Authors invita tutti a condividere la protesta, in presenza (consigliata la registrazione) e/o sui social con gli hashtag #DoTheWriteThing e #MetaBookThieves. Dal sito dell’associazione è possibile scaricare una serie di immagini da usare nella campagna social.

Meta Book Thieves Lime

Pubblicato il giorno 31 marzo 2025 Archiviato in: Normativa

Culture Action Europe e le industrie culturali europee criticano il Codice di condotta GPAI

Il 21 Marzo, Culture Action Europe ha preso parte all’incontro del gruppo di lavoro sul copyright dell’AI Office per discutere la terza bozza dello EU General-Purpose AI Code of Practice (anche noto come Codice di condotta GPAI), il codice di condotta UE in materia di intelligenza artificiale.

Il Codice, il cui scopo è offrire a tutti i fornitori di modelli IA generici uno strumento per dimostrare la conformità della propria condotta all’AI Act, prevede una serie di impegni sulla trasparenza, il diritto d’autore e la sicurezza (quest’ultima riguardante solo i modelli di IA classificati come a rischio sistemico). La versione finale dovrebbe essere approvata dalla Commissione Europea entro il mese di maggio 2025.

Culture Action Europe, al pari di numerose altre organizzazioni europee, ha sollevato forti obiezioni sull’ultima versione del Codice, ritenendo che le indicazioni in essa contenute, lungi dal tutelare i diritti degli autori, offrano ai fornitori di modelli IA significativi margini d’azione per porre in atto violazioni del diritto d’autore.
Di seguito gli aspetti più critici evidenziati:

  • Per evitare che i dati contenuti nei propri siti web siano usati a fini addestrativi, l’unica opzione a disposizione degli autori è usare protocolli di esclusione dei robot (file robots.txt). Metodi di opt-out alternativi, quali meta tag, termini e condizioni d’utilizzo del sito, dichiarazioni pubbliche, ecc., non sono né menzionati né riconosciuti dal Codice, in quanto “non standardizzati”.
  • Anche nell’eventualità che gli autori ricorrano a metodi alternativi ai protocolli di esclusione dei robot, i fornitori di modelli IA sono semplicemente incoraggiati ad “adoperarsi al massimo” per rispettarli. I metodi alternativi, infatti, sono ritenuti validi solo se approvati attraverso un’ulteriore fase di confronto a livello europeo, requisito non necessario che indebolisce gli obblighi esistenti (la Direttiva sul Copyright già prevede la possibilità di esercitare l’opt-out attraverso strumenti che consentono la lettura automatizzata).
  • Il Codice chiede ai fornitori di modelli IA di fare “sforzi ragionevoli” per evitare l’estrazione di dati dai siti web pirati (!) e formulazioni altrettanto deboli si ritrovano nelle misure che “incoraggiano” i fornitori di modelli IA a pubblicare la propria politica sul copyright, informare adeguatamente gli autori sui sistemi utlizzati per l’estrazione dei dati, rispettare l’opt-out senza impatto negativo sulla reperibilità dei contenuti e ridurre il rischio che i modelli IA memorizzino contenuti protetti dal diritto d’autore.
  • Al momento, gli autori il cui diritto all’opt-out è stato ignorato hanno come unica opzione una lunga e costosa causa legale. Sebbene il Codice preveda la possibilità di segnalare le violazioni del diritto d’autore attraverso appositi moduli, la risoluzione delle controversie è lasciata alla totale discrezione dei fornitori di modelli IA, con l’espressa facoltà di respingere i reclami considerati “ripetitivi” o “esagerati”.

Ritenendo che l’attuale versione del Codice crei più incertezza che chiarezza a livello legale, Culture Action Europe ha sollecitato la Commissione a prestare maggiore attenzione agli aspetti sopra indicati e a definire dettagliatamente gli obblighi dei fornitori di AI, anziché limitarsi a incoraggiarli a rispettare il diritto d’autore.

39 organizzazioni di settore europee, tra cui CEATL (European Council of Literary Translators’ Associations) ed EWC (European Writers’ Council), hanno pubblicato il 28 marzo 2025 una dichiarazione congiunta, definendo la bozza “assolutamente inaccettabile”.
L’iniziativa è sostenuta anche da Confindustria Cultura Italia (CCI) e dall’Associazione Italiana Editori (AIE). Innocenzo Cipolletta, presidente di entrambe le organizzazioni, ha dchiarato che, se fosse approvato così com’è, il Codice di condotta GPAI violerebbe apertamente l’AI Act e la Direttiva Copyright,  sollevando le big tech dalla responsabilità di rispettare il diritto d’autore europeo e di agire con trasparenza. In buona sostanza, ai titolari dei diritti viene detto di farsi una ragione del fatto che le grandi aziende tecnologiche abbiano abusivamente utilizzato le loro opere.
“Una sorta di amnistia per poche e ricchissime persone”, come la definisce Cipolletta, “a danno di milioni di cittadini europei: autori, interpreti, esecutori, traduttori, giornalisti, editori, produttori, lavoratori delle industrie creative”.

Fonti: Culture Action EuropeDBAgenda DigitaleCEATLAIE

 

Pubblicato il giorno 30 marzo 2025 Archiviato in: Eventi In Evidenza

Calibro, Confederazione Autrici e Autori del Libro

Nasce Calibro, Confederazione Autrici e Autori del Libro, una nuova sigla che rappresenta le principali figure autoriali dell’industria editoriale italiana: scrittori, traduttori, illustratori e fumettisti.
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Pubblicato il giorno 28 marzo 2025 Archiviato in: Eventi

Casa delle Traduzioni, “La Luna. Miti, scienza e mappe”

La Luna. Miti, scienza e mappe
Ciclo Scienza e fantascienza. Sguardi sui mondi
con Eleonora Ammannito (ricercatrice planetologa ASI), Alessandra Chiappini (traduttrice e insegnante), Paolo D’Angelo (ufficio stampa ASI) e Daniele A. Gewurz (matematico e traduttore di La Luna)
Martedì 1 aprile 2025, ore 17.30
Casa delle Traduzioni, in collaborazione la Biblioteca Europea

Partendo dal testo La Luna. Miti, scienza e mappe, a cura di Matthew Shindell (Einaudi 2024, traduzione di Daniele Gewurz), si intraprenderà un viaggio sulla Luna fra miti, tecnologia, suggestioni astrologiche, arte, scienza, letteratura e cinema. Nel percorso saranno illustrati anche i progetti scientifici che interessano il satellite, in particolare quelli dell’Agenzia Spaziale Italiana, senza mai perdere di vista gli aspetti linguistici legati alla traduzione.

Casa delle Traduzioni
Via degli Avignonesi, 32
00187 Roma
Tel. 0645460723
casadelletraduzioni@bibliotechediroma.it

Pubblicato il giorno 22 marzo 2025 Archiviato in: Eventi

Class action contro i giganti IA sull’uso di libri piratati

The Atlantic ha messo a disposizione uno strumento di ricerca che consente agli autori di verificare se le proprie opere sono presenti in LibGen, un sito web illegale usato dalle aziende dell’intelligenza artificiale per addestrare i modelli di IA generativa.

LibGen contiene oltre 7 milioni e mezzo di testi letterari e scientifici piratati, inclusi testi di autori italiani, che sono stati copiati, integralmente o in parte, da Meta e altre aziende del settore.

Nella California del Nord, è già stata intentata una class action (Kadrey v. Meta) contro Meta, OpenAI, Microsoft, Anthropic e altre aziende del settore IA. La US Authors Guild, da tempo attiva al fianco di autori ed editori nel contrastare i siti pirata, si è unita a John Grisham, Jodi Picoult, David Baldacci, George R.R. Martin e altri tredici  autori in una causa legale contro OpenAI. La causa è stata intentata a nome di tutti gli autori USA le cui opere sono state illegalmente utilizzate, e un primo pronunciamento della corte è atteso per l’estate.

La Authors Guild ha offerto, inoltre, agli autori alcuni consigli pratici su come (tentare di) difendere le proprie opere dall’utilizzo illegale a fini addestrativi. Tra le misure raccomandate, anche l’apposizione sul libro del logo “Human Authored”, di cui si è recentemente parlato su Biblit.

Fonte: Authors GuildThe Atlantic

Pubblicato il giorno 14 marzo 2025 Archiviato in: Eventi Fiere

TableT alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna 2025

Tradurre la letteratura per ragazzi oggi, fra tabù vecchi e nuovi
con Laura Cangemi, Alba Mantovani, Giovanna Paterniti, Roberta Scarabelli, Loredana Serratore.
A cura di AITI e StradeLab in collaborazione con il Laboratorio FAAM e la Bologna Children’s Book Fair
Mercoledì 2 aprile, dalle 15 alle 16.30, Caffè Traduttori, Fiera del libro per ragazzi.

Da sempre tradurre per ragazzi vuol dire affrontare il problema di come superare tabù e censure, a volte battagliando con gli editori per convincerli a rispettare le scelte degli autori. Negli ultimi anni, però, alle vecchie discussioni sull’opportunità di mantenere nelle traduzioni turpiloquio, scene di sesso e violenza esplicita se ne sono aggiunte di nuove, legate soprattutto al concetto di politically correct, brandito come una scure contro presunti confini invalicabili e molto temuto dagli editori. Da poco è spuntato anche il content warning, ma… è una soluzione?
Se ne parlerà in questo Tablet, ospitato come numerosi altri eventi dal Caffé Traduttori della Fiera.

La partecipazione al TableT è gratuita e non occorre far parte delle due associazioni organizzatrici. I posti sono limitati, è prevista una lista d’attesa. Le iscrizioni su Eventbrite aprono il 14 marzo alle ore 10.

Pubblicato il giorno 6 marzo 2025 Archiviato in: Fiere

Fiera del libro per ragazzi di Bologna 2025

Anche quest’anno la Fiera del libro per ragazzi di Bologna (31 marzo-3 aprile 2025), giunta alla 62a edizione, offre un ricco programma di eventi ospitati dal Caffè Traduttori.
Senza nulla togliere all’importanza degli altri incontri, si segnalano in particolare i seguenti temi:

Martedì 1 aprile 2025, ore 10
Traduttori in copertina: un rapporto europeo per rafforzare il settore della traduzione
con Arnaud Pasquali (Policy Officer, European Commission, DG-EAC, Creative Europe), Renate Punka (Presidente LGA-Latvian Publishers Association), Cécile Deniard (ATLF-Association des Traducteurs Littéraires de France, CEATL-European Council of Associations of Literary Translators). Modera Francesca Novajra (Presidente CEATL).

N.d.R. Sul tema dei traduttori in copertina si veda anche l’omonima sezione di Biblit.

Martedì 1 aprile 2025, ore 12
Nasce Calibro: perché un’alleanza autoriale in Italia
Presentazione della neonata Confederazione autrici e autori del libro.

con Eva Valvo (Stradelab), Gianluca Garofalo (Al-Autori di immagini), Marco Dazzani (ICWA-Associazione italiana scrittori ragazzi).

Mercoledì 2 aprile 2025, ore 11.30
Traduzione e circolazione dei libri per ragazzi. Situazione attuale e prospettive future
con Alexandra Büchler (Literature across Frontiers, Board ENLIT), Julià Florit (Institut Ramon Llull, Board ENLIT), Francesca Novajra (AITI-Associazione Italiana Traduttori e Interpreti, Presidente CEATL). Modera Eva Valvo (STRADE-sindacato traduttori editoriali, CEATL).

Nell’ambito del programma si terrà un TableT sulla letteratura per ragazzi tra tabù vecchi e nuovi (mercoledì 2 aprile, con Laura Cangemi, Alba Mantovani, Giovanna Paterniti, Roberta Scarabelli, Loredana Serratore). Previste, inoltre, opportunità di formazione con laboratori di traduzione dal tedesco (mercoledì 2 aprile, con Valentina Freschi) e dal giapponese (giovedì 3 aprile, con Maria Elena Tisi). Nell’ultimo giorno della fiera si terrà la cerimonia di premiazione del concorso di traduzione In Altre Parole, quest’anno dedicato alla lingua coreana. La premiazione sarà preceduta da un laboratorio in cui la giuria del premio fornirà un feedback ai partecipanti.

Traduttrici e traduttori possono accreditarsi entro il 23 marzo 2025 e acquistare un biglietto d’ingresso a prezzo ridotto (1 giorno: 22 euro, 2 giorni: 44 euro, abbonamento 4 giorni: 56 euro). Per le istruzioni consultare la pagina della biglietteria.

Pubblicato il giorno 3 marzo 2025 Archiviato in: Editoria Fiere

Festival Italissimo 2025

Italissimo
Festival di letteratura e cultura italiana
1-6 aprile 2025, Parigi

Per festeggiare la decima edizione di Italissimo, il programma eventi si presenta ancora più ricco e interessante. Silvia Avallone, Dacia Maraini, Emanuele Trevi, Erri De Luca, Gianrico Carofiglio, Donatella Di Pietrantonio, Viola Ardone, Paolo Cognetti, Milena Agus, Carlo Lucarelli, Laurent Gaudé, Daniel Pennac, Antonio Moresco, Pierre Adrian sono solo alcuni dei grandi nomi che animeranno gli incontri. Previsti omaggi a Cesare Pavese, Umberto Eco e Andrea Camilleri.

Si segnalano in particolare i seguenti eventi. Per dettagli e conferme consultare il programma online.

Venerdì 4 aprile 2025, ore 10, Istituto Culturale Italiano
L’édition en France et en Italie
con Innocenzo Cipolletta (AIE), Adriano Monti Buzzetti (Centro per il libro e la lettura), Claire Mauguière (BIEF), Paolo Grossi (New Italian Books), Paola Gallo (Einaudi), Sabine Schultz (Neri Pozza), Philippe Rey. Laura Brignon, Samuel Sfez, Nathalie Bauer,  Yasmina Mélaouah.

Sabato 5 aprile 2025, ore 11, Bibliotéque Nationale de France
Premiers mots, premières impressions
Atelier di traduzione con Laura Brignon

Sabato 5 aprile 2025, ore 11.30, Maison de la Poésie
D’un mot à l’autre: un auteur et sa traductrice
con Emanuele Trevi e Nathalie Bauer. Modera Francesca Isidori.

Sabato 5 aprile 2025, ore 15, Bibliotéque Nationale de France
À la recherche de Elsa Morante
Atelier di traduzione con Florence Courriol

locandina festival Italissimo 2025