Pubblicato il giorno 3 marzo 2025 Archiviato in: Editoria Fiere

Festival Italissimo 2025

Italissimo
Festival di letteratura e cultura italiana
1-6 aprile 2025, Parigi

Per festeggiare la decima edizione di Italissimo, il programma eventi si presenta ancora più ricco e interessante. Silvia Avallone, Dacia Maraini, Emanuele Trevi, Erri De Luca, Gianrico Carofiglio, Donatella Di Pietrantonio, Viola Ardone, Paolo Cognetti, Milena Agus, Carlo Lucarelli, Laurent Gaudé, Daniel Pennac, Antonio Moresco, Pierre Adrian sono solo alcuni dei grandi nomi che animeranno gli incontri. Previsti omaggi a Cesare Pavese, Umberto Eco e Andrea Camilleri.

Si segnalano in particolare i seguenti eventi. Per dettagli e conferme consultare il programma online.

Venerdì 4 aprile 2025, ore 10, Istituto Culturale Italiano
L’édition en France et en Italie
con Innocenzo Cipolletta (AIE), Adriano Monti Buzzetti (Centro per il libro e la lettura), Claire Mauguière (BIEF), Paolo Grossi (New Italian Books), Paola Gallo (Einaudi), Sabine Schultz (Neri Pozza), Philippe Rey. Laura Brignon, Samuel Sfez, Nathalie Bauer,  Yasmina Mélaouah.

Sabato 5 aprile 2025, ore 11, Bibliotéque Nationale de France
Premiers mots, premières impressions
Atelier di traduzione con Laura Brignon

Sabato 5 aprile 2025, ore 11.30, Maison de la Poésie
D’un mot à l’autre: un auteur et sa traductrice
con Emanuele Trevi e Nathalie Bauer. Modera Francesca Isidori.

Sabato 5 aprile 2025, ore 15, Bibliotéque Nationale de France
À la recherche de Elsa Morante
Atelier di traduzione con Florence Courriol

locandina festival Italissimo 2025

Pubblicato il giorno 27 febbraio 2025 Archiviato in: Fiere

Testo 2025

Al via a Firenze la quarta edizione della fiera editoriale Testo / Come si diventa un libro (28 febbraio-2 marzo 2025). La manifestazione sarà anche l’occasione per ricordare diversi anniversari: i 100 anni dalla pubblicazione de Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald, i 250 anni dalla nascita di Jane Austen, il centenario della nascita di Flannery O’Connor e Andrea Camilleri.

Le case editrici presenti quest’anno nella Stazione Leopolda sono 174, oltre 210 gli ospiti in 200 incontri. Tema dell’edizione è STARE. Stare ad ascoltare, stare a leggere, stare a pensare: un invito a fermarsi per contribuire al dibattito intorno a noi.

Si segnalano alcuni eventi, per dettagli e conferma consultare il programma online.

Venerdì 28 febbraio 2025, ore 16, sala Munari 3
Ritradurre (e liberare) i classici
Un laboratorio di traduzione basato sui Classici Liberati, per rileggerli e riscoprirli più contemporanei che mai.
con Daniel Russo
Blackie Edizioni

Venerdì 28 febbraio 2025, ore 19, sala Munari 3
Fare libri, tradurre libri
Breve storia di Prehistorica.
con Gianmaria Finardi
Prehistorica Editore

Sabato 1 marzo 2025, ore 13, sala Munari 2
Orgoglio e pregiudizio: dall’inizio alla fine
Gara di traduzione di incipit e finale del romanzo di Jane Austen.
con Liliana Rampello, Stella Sacchini, Beatrice Masini

Sabato 1 marzo 2025, ore 17, sala Ortese
Critica di ChatGPT: quale futuro con l’IA generativa?
Una riflessione necessaria sul tipo di mondo che stiamo costruendo quando accogliamo, senza farci troppe domande, la rivoluzione tecnologica in atto.
con Maurizio Borghi, Antonio Santangelo, Alberto Sissa Elèuthera

Domenica 2 marzo, ore 14, sala Munari 3
Lettera aperta: tradurre Rafael Cadenas
con Laura Pugno, Giulio Mozzi
Einaudi

Domenica 2 marzo 2025, ore 19, Arena Olivetti
Scrivere e tradurre Il grande Gatsby
con Luca Briasco, Leonardo G. Luccone

Il biglietto giornaliero costa 10 euro, l’abbonamento per tre giorni 18 euro. Per prenotarsi agli eventi è necessario aver acquistato il biglietto di ingresso.

Pubblicato il giorno 24 febbraio 2025 Archiviato in: Call/Bando Risorse

Centro per il Libro, incontro su come presentare un progetto

Come si presenta un progetto?
Piano Nazionale di Promozione della lettura 2024-2026
Mercoledì 5 marzo 2025, ore 10.30, online, gratuito
a cura del Centro per il Libro e la Lettura

L’incontro online è dedicato alle modalità di presentazione dei progetti per i bandi previsti dal Piano Nazionale di Promozione della lettura 2024-2026 già aperti o in corso di pubblicazione.
Saranno illustrati i bandi a cui è possibile partecipare, con indicazioni pratiche su come compilare correttamente le sezioni della piattaforma del Centro per il Libro e la Lettura.
Il link per il collegamento è indicato nel sito del Centro.

Pubblicato il giorno 23 novembre 2024 Archiviato in: Fiere

Più libri Più liberi 2024

Più libri Più liberi, fiera nazionale della piccola e media editoria, si terrà a Roma, presso la Nuvola, dal 4 all’8 dicembre 2024. Tema di questa edizione è “La misura del mondo”.

I visitatori professionali (traduttori e traduttrici editoriali inclusi) che vogliono visitare la fiera per più di un giorno possono richiedere l’accredito online. Il pass, acquistabile online, consente l’accesso per tutta la durata della manifestazione a un costo di 20 euro (costi di prevendita esclusa).

Qui di seguito una piccola selezione di incontri sulla traduzione e l’editoria tratti dal ricco programma di eventi.

Mercoledì 4 dicembre 2024
ore 12, Sala Aldus
Quando la crescita rallenta. Piccoli e grandi editori a confronto
Intervengono Innocenzo Cipolletta, Lorenzo Armando, Carlo Gallucci, Gianluca Mazzitelli e Giovanni Peresson. Modera Sabina Minardi.
A cura di AIE

ore 17, Sala Aldus
Editoria 4.0: innovare con l’intelligenza artificiale e piattaforme condivise
Intervengono Nicola Mastidoro e Mauro Morellini
A cura di Corrige.it e Puntomedia

ore 18, Sala Aldus
10 Consigli pratici per utilizzare la GenerativeAI
Intervengono Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti
A cura di IA Spiegata semplice

Giovedì 5 dicembre 2024
ore 11.30, Sala Aldus
La lettura debole. Pochi lettori o letture troppo brevi?
Intervengono Innocenzo Cipolletta, Monica Manzotti, Giovanni Peresson e Florindo Rubbettino
A cura di AIE

ore 16.30, Sala Nettuno
I libri raccontati dai loro traduttori
Intervengono Angelo Molica Franco, Teresa Ciuffoletti, Carlo Alberto Montalto e Lia Celi
A cura di Orizzonte Milton

Venerdì 6 dicembre 2024
ore 14, Sala Polaris
La traduzione come viaggio nel tempo (e nello spazio)
Intervengono Camilla Diez, Anselmo Roveda e Stella Sacchini. Modera Samanta K. Milton Knowles
A cura di Strade

ore 14.30, Sala Aldus
Intelligenza Artificiale generativa: cinque domande dei piccoli editori
Intervengono Andrea Angiolini, Raniero Romagnoli e Matteo Turisini
A cura di AIE

Sabato 7 dicembre 2024
ore 18.30, Sala Vega
TraduciaMomo!
Intervengono Silvia Albesano, Claudia Valentini, Valentina Fiore Perla e Mattia Riami. Modera Simone Aglan-Buttazzi
A cura di Strade

 

Pubblicato il giorno 12 novembre 2024 Archiviato in: Eventi

#ioleggoperché 2024, doniamo un libro alle scuole

È partita in questi giorni la nona edizione di #ioleggoperché, il progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato da AIE, che invita tutti a recarsi nelle librerie aderenti fino al 17 novembre 2024 per donare un libro alle biblioteche delle scuole italiane.

Nel sito web della campagna è consultabile l’elenco delle scuole e delle librerie gemellate, molte delle quali offrono anche la possibilità di ordinare i libri a distanza.

Pubblicato il giorno 6 settembre 2024 Archiviato in: Fiere

Festival Italissimo 2024

Dal 26 al 29 settembre 2024 torna Italissimo festival dedicato alla letteratura e alla cultura italiane. La manifestazione si terrà per il quarto anno consecutivo a Lione, grazie alla collaborazione tra Istituto culturale italiano di Lyon, Il Consolato generale d’Italia a Lione, Villa Gillet, le librerie Decitre et Lucciola Vagabonda, e con il sostegno dell’ambasciata d’Italia in Francia, del Centro per il libro e la lettura, di ICE Agenzia per il commercio estero, Banca Monte dei Paschi, Sofia, DRAC Île-de-France, Castaldi Partners.

Il ricco programma di eventi vedrà la partecipazione di Marco Lodoli, Maria Grazia Calandrone, Aldo Cazzullo, Enrico Deaglio, Alberto Toscano, Paolo Bellomo, Francesca Maria Benvenuto, Audrey Richaud, Sandro Ferri, Riccardo Milani, Xavier Jacquelin e Catherine Arnoux.

Sulla traduzione si segnala, in particolare, l’incontro D’un mot à l’autre: une romancière avec sa traductrice, con Francesca Maria Benvenuto e la sua traduttrice Audrey Richaud (26 settembre, ore 18.30, Istituto culturale italiano).

Pubblicato il giorno 8 luglio 2024 Archiviato in: Inchieste Normativa

Indagine Istat sulle biblioteche 2022 e qualche parola sul Diritto di prestito pubblico

Partendo dai dati raccolti nel corso del 2023, Istat propone un approfondimento sul tema delle biblioteche di pubblica lettura in Italia, evidenziando la loro capacità di essere spazio e servizio pubblico per tutta la cittadinanza. Qui di seguito un riepilogo dei punti principali:

Quasi 8 su 10 (77,0%) delle 8.131 biblioteche aperte nel 2022 sono di pubblica lettura, cioè svolgono una funzione orientata alla comunità locale del proprio territorio. Il 92% di esse è gestito da enti locali.
La maggiore quota di biblioteche di pubblica lettura è localizzata al Nord (60,2%), seguono il Mezzogiorno
(27,2%) e il Centro (12,6%). Le prime cinque regioni per numero di strutture sono Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Sardegna. Seguono nell’ordine Trentino-Alto Adige, Campania, Sicilia, Toscana e Lazio. Quasi la metà di tutte le biblioteche di pubblica lettura è presente nelle aree rurali o scarsamente popolate (47,5%). 4 su 10 sono in piccole città o nei sobborghi di città più popolate e solo il 12,3% si trova nei grandi centri urbani.
La media è di 1 biblioteca ogni 8.500 abitanti.

Gli accessi fisici totali registrati nel 2022 sono quasi 34 milioni. Il volume complessivo di prestiti fisici erogati supera i 30 milioni: la maggioranza delle biblioteche (36,1%) ha effettuato in un anno da 500 a 5000 prestiti locali, mediamente 6 per ogni utente attivo iscritto.

Le biblioteche conservano e rendono accessibile un patrimonio quantificabile in 166.950.000 unità. Tra le attività complementari più diffuse ci sono la promozione della lettura e gli incontri con gli autori (70,4% delle strutture) e i laboratori per i bambini fino ai 13 anni (65,1%). Le biblioteche più orientate a interagire con il territorio sono quelle dei Comuni fino a 10.000 abitanti.

Le biblioteche rivestono un ruolo importante per gli autori e le autrici, inclusi traduttori e traduttrici, non solo dal punto di vista promozionale, ma anche da quello economico, attraverso il cosiddetto Diritto di prestito pubblico (DPP), ossia, il diritto degli autori e delle autrici di ricevere una remunerazione dal governo quale compenso per il prestito dei loro libri effettuato gratuitamente dalla biblioteche pubbliche.

Come spiega un’utile Guida a cura della Rete internazionale del DPP (International Public Lending Right Network), Il DPP è riconosciuto nel diritto europeo dal 1992 e attualmente sono 32 i Paesi che lo hanno implementato, 28 dei quali in Europa. Il primo Paese ad adottare un sistema di DPP è stata la Danimarca nel 1946.

Come funziona? Ciascun Paese ha un approccio diverso ma, in generale, il DPP è finanziato direttamente dal governo e non rappresenta un onere per i bilanci delle biblioteche. Più comunemente, il DPP è distribuito agli autori in funzione delle volte in cui le loro opere sono state date in prestito nelle biblioteche.
Questo metodo basato sulla remunerazione per prestito vige in Paesi come il Regno Unito, la Germania, i Paesi Bassi e la Svezia. Tuttavia, il compenso può essere corrisposto agli autori anche con riferimento al numero delle copie dei loro libri in dotazione presso le biblioteche (Canada, Danimarca, Australia) o calcolato in base ai libri venduti (Francia) o al numero degli utilizzatori iscritti nelle biblioteche (Spagna).
I fondi del DPP sono utilizzati in alcuni Paesi per finanziare le pensioni degli autori (Germania, Francia, Svezia), mentre in altri Paesi per pagare borse di viaggio e di studio (Norvegia, Slovenia).

Generalmente, oltre agli scrittori, anche altri soggetti che contribuiscono al libro, quali gli illustratori, i traduttori, gli editori e i fotografi beneficiano del DPP. In molti Paesi gli editori condividono il DPP con gli autori.

La raccolta dei dati per i vari metodi è informatizzata e sia i dati relativi ai libri in dotazione alle biblioteche pubbliche sia il numero dei prestiti effettuati sono rilevati facilmente dai sistemi informatici delle biblioteche. Nella maggioranza dei Paesi, il DPP è finanziato dal governo regionale o centrale e non è corrisposto agli autori direttamente dalle biblioteche pubbliche.

E in Italia? Il Fondo per il Diritto di prestito pubblico è stato istituito con il D.L. 262/2006, convertito in Legge 286/2006 (art. 2 cc. 132 e 133). La norma affida alla SIAE il compito di ripartire il Fondo tra gli aventi diritto, sulla base dei criteri stabiliti con Decreto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, nelle seguenti percentuali:
per le opere a stampa: 50% autori e 50% editori;
per i fonogrammi: 30% autori e 30% editori; 20% produttori e 20% artisti interpreti ed esecutori;
per i videogrammi: 30% autori e 30% editori, 20% produttori originali di opere audiovisive e 20% artisti interpreti ed esecutori.

Un successivo Decreto del 2017, tuttavia, stabilisce che il Fondo non debba più essere erogato ai singoli aventi diritto, ma collettivamente all’associazione di categoria maggiormente rappresentativa a livello nazionale che ne faccia richiesta ogni anno. Dal canto suo, detta associazione si impegna a investire la somma ricevuta “a scopi di carattere generale, quali iniziative volte alla promozione del libro e della lettura”.
Agli autori viene comunque riconosciuto il diritto di opporsi alla ripartizione collettiva e di richiedere la propria quota del Fondo, presentando opportuna documentazione. Purtroppo, questo è di fatto impossibile, in quanto in Italia le biblioteche non pubblicano dati dettagliati sulle opere richieste in prestito e di conseguenza gli autori non hanno accesso alle informazioni necessarie per esercitare il proprio diritto.

 

Pubblicato il giorno 18 aprile 2024 Archiviato in: Eventi

Writers on Translation

Writers on Translation, a cura di Babel, è una nuova serie di video-interviste a scrittori e scrittrici sulle loro esperienze di traduzione e sui libri letti in traduzione che hanno influenzato le loro vite e la loro scrittura.
Apre la serie Jean Echenoz, tra i maggiori romanzieri contemporanei, intervistato da Giorgio Pinotti, suo traduttore ed editor-in-chief di Adelphi. Nell’episodio successivo, Frédéric Pajak, scrittore e disegnatore di Manifesto incerto, sarà intervistato dal suo traduttore italiano Nicolò Petruzzella.

 Writers on Translation prosegue con uscite mensili sul canale YouTube di Babel.

Pubblicato il giorno 12 marzo 2024 Archiviato in: Eventi

Italissimo, festival de littérature italienne 2024

Torna Italissimo, festival de littérature & culture italiennes, che si terrà a Parigi dal 2 al 7 aprile 2024. Dal ricco programma si segnalano in particolare i seguenti eventi:

Venerdì 5 aprile 2024, ore 10
L’édition en France et en Italie
tavola rotonda con Innocenzo Cipolletta (AIE), Liliana Lévi (SNE), Nicola Genga (Centro per il libro è la lettura), Sabrina  Annoni (HarpersCollins Italia), Alice D’Andigné (Robert Laffont),  Maylis de Lajugie (Buchet-Chastel), Daniela di Sora (Voland), Valentine Gay (Globe/Groupe Bourgois), Ena Marchi (Adelphi)

Venerdì 5 aprile 2024, ore 18
Traduttore, traditore, editore: la double infidélité du traducteur
con Romane Lafore

Sabato 6 aprile 2024, ore 11.30
Alessandro Barbaglia e Jean-Luc Defromont, d’un mot à l’autre: un auteur et son traducteur

Sabato 6 aprile 2024, ore 16.30
Traduire la langue impure
atelier di traduzione con Christophe Mileschi
partecipazione gratuita previa iscrizione

Pubblicato il giorno 28 novembre 2023 Archiviato in: Fiere

Più Libri Più Liberi 2023

La XXII edizione della Fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Libri si terrà da mercoledì 6 a domenica 10 dicembre 2023, presso il Centro Congressi La Nuvola, Roma. Il tema dell’edizione 2023 è Nomi Cose Città Animali.
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