Pubblicato il giorno 27 dicembre 2024 Archiviato in: Normativa

Approvato il Decreto Cultura

È stato approvato il Decreto Cultura. Cardine del decreto è il Piano Olivetti per la Cultura, il cui obiettivo è promuovere la filiera dell’editoria libraria, anche attraverso il sostegno alle librerie di lunga tradizione, di interesse storico-artistico e di prossimità.
Sul piano economico, il Decreto Cultura destina 44 milioni di euro per sostenere biblioteche, librerie ed editoria. In particolare, 4 milioni di euro nel 2024 per favorire l’apertura di nuove librerie gestite da giovani under 35; 25 milioni di euro nel 2025 e 5 milioni nel 2026 per l’acquisto di libri, anche in formato digitale, da destinare alle biblioteche; 10 milioni di euro per arricchire l’offerta culturale dei quotidiani cartacei, potenziando le pagine dedicate a cultura, spettacolo e audiovisivo.
Il Decreto intende assicurare, inoltre, un finanziamento stabile a quattro istituti storici: la Giunta Storica Nazionale, l’Istituto Italiano per la Storia Antica, l’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea e l’Istituto Italiano di Numismatica.
Particolare rilevanza viene data a progetti di cooperazione culturale con l’Africa e il Mediterraneo allargato, anche attraverso l’istituzione di una unità di missione. La struttura, di concerto con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, indirizza e coordina progetti e interventi di cooperazione culturale con Stati e Organizzazioni internazionali africane, promuove il dialogo tra enti e istituzioni culturali italiani e quelli degli Stati africani e del Mediterraneo allargato e sostiene la realizzazione di progetti di rigenerazione culturale nelle aree del Mezzogiorno.
I presidenti delle sette associazioni rappresentanti di editori, librai e bibliotecari* hanno accolto l’approvazione del Decreto con grande soddisfazione, auspicando,  nel più lungo periodo, la creazione di una “legge di sistema per l’editoria”, che non sia fatta di sovvenzioni ma di “politiche industriali e culturali che ci permettano tutti assieme di far crescere il Paese”.

 *Innocenzo Cipolletta presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Andrea Palombi presidente della Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), Paolo Ambrosini presidente dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio (ALI), Antonio Terzi presidente del SIL Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti, Crispino Di Girolamo presidente dell’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani (UELCI), Medardo Montaguti presidente della Federazione Nazionale Cartolai, Laura Ballestra presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB).
Fonti:
Pubblicato il giorno 24 dicembre 2024 Archiviato in: Eventi

Buon Natale e felice 2025 da Biblit

“God bless us, every one!”
(Charles Dickens, A Christmas Carol)

Pubblicato il giorno 4 dicembre 2024 Archiviato in: Eventi

Laboratorio FAAM, TableT di Natale

TableT di Natale
Giovedì 12 dicembre 2024, ore 17
Laboratorio FAAM (ex Laboratorio Formentini)

Arriva il TableT di Natale, organizzato da AITI e StradeLab in collaborazione con il Laboratorio FAAM di Milano. Come ogni anno, sarà l’occasione per fare un bilancio sui mesi passati e sui progetti per il 2025. Ci sarà anche spazio per i dubbi traduttivi e altri argomenti di interesse professionale.

L’incontro si terrà in presenza presso il Laboratorio FAAM. Chi lo desidera può portare qualcosa da mangiare o da bere per brindare insieme al Natale.
La partecipazione è gratuita e non occorre far parte delle due associazioni organizzatrici, ma è richiesta l’iscrizione sulla piattaforma Eventbrite, a partire dal 5 dicembre alle 10.

Laboratorio FAAM
Via Marco Formentini 10, Milano
laboratorio@fondazionemondadori.it

Pubblicato il giorno 29 novembre 2024 Archiviato in: Eventi

Convegno “Il futuro della memoria” e un Manifesto

Il 5 novembre 2024 si è tenuto a Milano il convegno Il futuro della memoria, organizzato da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori con Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Centro Manoscritti dell’Università degli Studi di Pavia, Fondazione Corriere della Sera, Comune di Milano, BookCity Milano, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, in cui esperti di archivistica, diritto, filosofi, letterati e scrittori hanno discusso dell’impatto delle tecnologie digitali sulle modalità di archiviazione e trasmissione dei testi.

Il convegno è visibile su YouTube, inclusi gli interventi degli scrittori e delle scrittrici dall’estero. Al termine del convegno è stato proposto un Manifesto, che è possibile firmare, per aprire il dibattito e chiamare a un’azione comune.

Pubblicato il giorno 27 novembre 2024 Archiviato in: Eventi

Nasce il Fosse Prize for Translators

Il governo norvegese ha annunciato la creazione di un premio annuale di traduzione intitolato allo scrittore e drammaturgo norvegese Jon Fosse, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura 2023.

The Fosse Prize for Translators premierà con 500.000 corone norvegesi (circa 42.000 euro) traduttori e traduttrici che abbiano dedicato gran parte della loro carriera a tradurre la letteratura norvegese in altre lingue.

il premio è gestito da Nasjonalbiblioteket (biblioteca nazionale norvegese) in collaborazione con Norwegian Literature Abroad (NORLA), l’ente che eroga le sovvenzioni per la traduzione e promuove la cultura letteraria norvegese nel mondo. In occasione della presentazione del premio, NORLA ospiterà un seminario internazionale sulla traduzione.
Il primo vincitore del premio, che sarà assegnato il 24 aprile 2025, è Hinrich Schmidt-Henkel, che traduce da norvegese, danese, francese e italiano in tedesco.

 

Pubblicato il giorno 24 novembre 2024 Archiviato in: Editoria

Traduzione e IA, il modello svedese

Se oltreoceano HarperCollins e Microsoft concordano ambiziosi progetti, in Europa non si dorme.
L’azienda svedese Nuanxed, con sede a Stoccolma, ha già trasformato in una ben avviata attività la produzione di libri tradotti grazie al binomio traduzione con IA + post-editing affidato a esperti.
Stando alle cifre fornite da Robert Casten Carlberg, CEO e cofondatore della giovane azienda, nata nel 2021, Nuanxed sforna circa 50 traduzioni al mese e ha lavorato complessivamente con 150 autori a circa 800 traduzioni in 69 combinazioni linguistiche.

Soprattutto per i titoli che fanno parte di una serie il processo risulta molto rapido, in quanto, digerito il primo libro, l’intelligenza artificiale familiarizza con l’ambientazione, i personaggi e lo stile, arrivando a sfornare le puntate successive della serie in sole due-tre settimane. Come Casten Carlberg fa entusiasticamente notare, questo significa pubblicare libri a rotta di collo in una molteplicità di lingue diverse, capaci di raggiungere attraverso piattaforme quali Spotify o Storytel un pubblico vastissimo, incoraggiando ciò che egli definisce “binge-reading”.

La filiera di produzione, che Casten Calberg assicura essere più economica ed efficiente rispetto al normale lavoro di traduzione, comprende traduttori, linguisti, revisori e correttori di bozze. Sono loro a garantire che la traduzione conservi l’essenza, lo stile e il tono del libro originale, in quella che, sempre stando al CEO, è “a good experience at all levels” in grado di incrementare la produttività senza intaccare la qualità.

Nuanxed ha già lavorato per realtà editoriali quali Blackstone, BookBeat, HarperCollins, Gummerus e Natur & Kultur, principalmente su testi di genere commerciale, ma ha in progetto di estendere il proprio campo di azione anche alla saggistica e a opere letterarie.

Casten Carlberg è convinto che il servizio offerto dall’azienda offra un enorme potenziale a editori e autori, consentendo loro di raggiungere un pubblico molto più vasto, soprattutto per quanto riguarda le opere in lingue minoritarie e con pochi traduttori disponibili. Allo stesso modo, questo modello di produzione, anziché minacciare il ruolo dei traduttori, sarebbe in grado di offrire loro un flusso di lavoro maggiore, grazie alla possibilità di lavorare su libri che in altre circostanze non sarebbero mai stati tradotti.

L’iniziativa della Nuanxed non è un episodio isolato in Europa: già la casa editrice olandese Veen Bosch & Keuning (VBK) ha avviato un progetto che prevede la traduzione in inglese tramite IA di una selezione di titoli del proprio catalogo.

Fonte: Publishers Weekly

Pubblicato il giorno 23 novembre 2024 Archiviato in: Fiere

Più libri Più liberi 2024

Più libri Più liberi, fiera nazionale della piccola e media editoria, si terrà a Roma, presso la Nuvola, dal 4 all’8 dicembre 2024. Tema di questa edizione è “La misura del mondo”.

I visitatori professionali (traduttori e traduttrici editoriali inclusi) che vogliono visitare la fiera per più di un giorno possono richiedere l’accredito online. Il pass, acquistabile online, consente l’accesso per tutta la durata della manifestazione a un costo di 20 euro (costi di prevendita esclusa).

Qui di seguito una piccola selezione di incontri sulla traduzione e l’editoria tratti dal ricco programma di eventi.

Mercoledì 4 dicembre 2024
ore 12, Sala Aldus
Quando la crescita rallenta. Piccoli e grandi editori a confronto
Intervengono Innocenzo Cipolletta, Lorenzo Armando, Carlo Gallucci, Gianluca Mazzitelli e Giovanni Peresson. Modera Sabina Minardi.
A cura di AIE

ore 17, Sala Aldus
Editoria 4.0: innovare con l’intelligenza artificiale e piattaforme condivise
Intervengono Nicola Mastidoro e Mauro Morellini
A cura di Corrige.it e Puntomedia

ore 18, Sala Aldus
10 Consigli pratici per utilizzare la GenerativeAI
Intervengono Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti
A cura di IA Spiegata semplice

Giovedì 5 dicembre 2024
ore 11.30, Sala Aldus
La lettura debole. Pochi lettori o letture troppo brevi?
Intervengono Innocenzo Cipolletta, Monica Manzotti, Giovanni Peresson e Florindo Rubbettino
A cura di AIE

ore 16.30, Sala Nettuno
I libri raccontati dai loro traduttori
Intervengono Angelo Molica Franco, Teresa Ciuffoletti, Carlo Alberto Montalto e Lia Celi
A cura di Orizzonte Milton

Venerdì 6 dicembre 2024
ore 14, Sala Polaris
La traduzione come viaggio nel tempo (e nello spazio)
Intervengono Camilla Diez, Anselmo Roveda e Stella Sacchini. Modera Samanta K. Milton Knowles
A cura di Strade

ore 14.30, Sala Aldus
Intelligenza Artificiale generativa: cinque domande dei piccoli editori
Intervengono Andrea Angiolini, Raniero Romagnoli e Matteo Turisini
A cura di AIE

Sabato 7 dicembre 2024
ore 18.30, Sala Vega
TraduciaMomo!
Intervengono Silvia Albesano, Claudia Valentini, Valentina Fiore Perla e Mattia Riami. Modera Simone Aglan-Buttazzi
A cura di Strade

 

Pubblicato il giorno 18 novembre 2024 Archiviato in: Editoria

HarperCollins sigla un accordo per addestrare IA

La nota casa editrice HarperCollins ha siglato un accordo con una società del settore IA non identificata (la riservatezza fa parte dell’accordo) per consentire l’utilizzo di alcuni testi di saggistica del proprio catalogo a fini addestrativi.

Secondo quanto condiviso su una piattaforma social dallo scrittore Daniel Kibblesmith, la casa editrice avrebbe offerto agli autori interessati ad aderire al progetto 2500 dollari a titolo, non negoziabili, per una durata di cessione di tre anni. Transazione, a quanto pare, già accettata da centinaia di autori.

In un commento ufficiale, HarperCollins ha dichiarato di avere sempre avuto grande interesse per i modelli imprenditoriali innovativi. Per questo, è sua intenzione offrire agli autori nuove opportunità, facendo al tempo stesso il possibile per proteggere il valore intrinseco delle loro opere e i comuni interessi economici.

Aggiornamento: Un articolo su Bloomberg svela che la misteriosa azienda interessata al catalogo di HarperCollins è Microsoft. Stando a una fonte di Bloomberg, Microsoft (che non ha rilasciato dichiarazioni) non intenderebbe usare il materiale per creare libri con l’intelligenza artificiale.
News Corp, società madre di HarperCollins, aveva già siglato un accordo con OpenAI nei primi mesi del 2024 per consentire al gigante dell’intelligenza artificiale di addestrare i propri modelli sui periodici di proprietà di NewsCorp, quali, The Wall Street Journal, The New York Post, The Daily Telegraph. È solo l’ultimo di una serie di accordi di licenza siglati da OpenAI con le principali società di media, tra cui, solo per citarne alcune, The Associated Press, The Financial Times e People.
Tornando a Microsoft, l’azienda statunitense ha lanciato recentemente un nuovo marchio editoriale, 8080 Books, incentrato su tecnologia, scienza ed economia. Obiettivo dichiarato del nuovo progetto editoriale è accelerare il processo di pubblicazione, riducendo drasticamente i tempi tra il manoscritto finale e l’uscita del libro sul mercato.
In tutto ciò, uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports indica che i lettori non esperti non sono in grado di distinguere tra poesia scritta da esseri umani e poesia generata dall’intelligenza artificiale. E preferiscono quest’ultima.

Fonte: Publishers WeeklyLiterary HubThe VergeThe Guardian - Scientific Reports

 

 

Pubblicato il giorno 18 novembre 2024 Archiviato in: Eventi

TableT online con Silvia Pareschi

Il nuovo TableT, organizzato da AITI e StradeLab in collaborazione con il Laboratorio FAAM di Milano, si terrà su Zoom venerdì 22 novembre 2024 alle ore 17.
Nell’incontro, la traduttrice Silvia Pareschi presenterà il suo libro Fra le righe–Il piacere di tradurre (Laterza 2024), uno spunto per commentare insieme alcuni argomenti trattati: linguaggio ampio, l’invenzione di parole (dialetto, turpiloquio, parole ibride), la ritraduzione dei classici, il rapporto con gli autori, la traduzione letteraria e l’intelligenza artificiale.
Silvia Pareschi traduce letteratura angloamericana da venticinque anni. Nel 2019 ha ricevuto il premio Classifica di Qualità de la Lettura e nel 2024 il Premio Pavese.

Per partecipare non è necessario essere iscritti alle associazioni organizzatrici, basta aderire tramite la piattaforma Eventbrite. I posti sono limitati e non è prevista lista d’attesa.

 

Pubblicato il giorno 12 novembre 2024 Archiviato in: Editoria

Ministro della Cultura incontra la filiera del libro

AIE informa con soddisfazione che la “filiera del libro” ha incontrato per la prima volta il nuovo ministro della cultura Giuli.
“Siamo fiduciosi che questo primo incontro della filiera del libro con il ministro della Cultura Alessandro Giuli possa avviare una nuova fase positiva” dichiarano i partecipanti alla riunione, che hanno sintetizzato le proprie richieste in una Nota per una nuova politica del libro.

Alla riunione erano presenti Innocenzo Cipolletta presidente dell’Associazione Italiana Editori, Andrea Palombi presidente della Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), Paolo Ambrosini presidente dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio (ALI), Antonio Terzi presidente del SIL Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti, Fabrizio Cattaneo vice presidente dell’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani (UELCI), Medardo Montaguti presidente della Federazione Nazionale Cartolai, Laura Ballestra presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB).

Da parte nostra, ci auguriamo che la fase da avviare sia positiva anche per chi i libri li scrive, li traduce e li illustra, vista la totale assenza di rappresentanti delle suddette categorie professionali dal tavolo di confronto.