AIE, Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2023
Nel seguito alcuni dati salienti tratti dal Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2023 prodotto da AIE e presentato alla Buchmesse di Francoforte.
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Nel seguito alcuni dati salienti tratti dal Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2023 prodotto da AIE e presentato alla Buchmesse di Francoforte.
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In molti Paesi le organizzazioni degli autori stanno prendendo posizione e offrendo indicazioni su come affrontare le nuove sfide poste dall’intelligenza artificiale. Per quanto concerne la Gran Bretagna, oltre all’inchiesta della Writers’ Guild of Great Britain di cui si è già parlato su Biblit, si segnalano le linee guida della storica Society of Authors riguardanti l’ambito contrattuale. (Per considerazioni più approfondite si rimanda al sito della SoA.)
Oltreoceano, anche la Authors’ Guild americana ha offerto indicazioni su come gestire in ambito contrattuale l’uso dell’intelligenza artificiale, in particolare per quanto riguarda lo sfruttamento non autorizzato del lavoro creativo al fine di addestrare le nuove tecnologie.
La Authors Guild si è fatta anche promotrice di una lettera aperta ai responsabili di OpenAI, Alphabet, Meta, Stability AI e IBM, sottoscritta da oltre 10.000 autori, in cui si chiede che le aziende domandino l’autorizzazione di utilizzare opere coperte da diritti e che gli scrittori siano compensati per l’utilizzo passato e presente delle loro opere da parte degli algoritmi.
Si segnala, inoltre, l’inchiesta “Traduction automatique et post-edition”, condotta alla fine del 2022 dall’Association des traducteurs littéraires de France (ATLF) su un campione di 400 rispondenti. Tra gli aspetti emersi dall’inchiesta: mancanza di trasparenza da parte delle case editrici sull’uso della traduzione automatica, remunerazione e riconoscimento inferiori rispetto alla traduzione tradizionale, risparmio di tempo pressoché nullo. Il 37% dei rispondenti si è detto comunque disposto a occuparsi di post-edizione a certe condizioni economiche e soprattutto per testi non letterari.
Numerose associazioni di categoria francesi, tra cui ATLF e ATLAS, hanno pubblicato il documento congiunto IA et traduction littéraire: les traductrices et traducteurs exigent la transparence, al quale il sindacato dei traduttori editoriali STRADE-SLC CGIL ha aderito, rendendolo disponibile in italiano.
AIE-Associazione Italiana Editori ha pubblicato un Manifesto per il libro con quattro proposte fondamentali per la nuova legislatura.
AIE è inoltre co-promotore, insieme ad altre organizzazioni di rappresentanza istituzionali e indipendenti italiane del settore creativo e culturale, del documento Cultura è futuro. Proposte di intervento per la prossima legislatura, il cui obiettivo è elaborare una visione comune di lungo periodo.
Le proposte di intervento del documento, concentrate su 5 aree tematiche prioritarie: interventi normativi, investimenti e misure, lavoro, riequilibrio territoriale e creatività contemporanea, sono state discusse il 13 settembre 2022 con gli esponenti delle forze politiche e coalizioni candidate. Un secondo incontro in presenza e online è previsto per venerdì 25 novembre, in seguito all’insediamento di Parlamento e Governo.
Fonte: sito AIE
Pubblicato il catalogo 2021-2022 a cura di Brazilian Publishers che segnala le opere di letteratura brasiliana con un potenziale di successo internazionale i cui diritti sono disponibili per gli editori stranieri.
Il catalogo è sudidviso in tre macro aree: libri accademici e religiosi, bambini e young aduts, narrativa e saggistica.
Per la traduzione in lingua straniera di opere di letteratura brasiliana sono disponibili programmi di sostegno offerti da Brazilian Publishers e dalla Biblioteca Nacional. Sono anche disponibili borse di soggiorno in Brasile per traduttori impegnati nella traduzione di opere brasiliane. Per informazioni: tradutoresbrasil@bn.br
Il Giornale della libreria lancia un nuovo servizio rivolto all’intera filiera editoriale, pubblicando ogni quattro settimane le classifiche dei 100 titoli più venduti in Italia nei canali trade (librerie indipendenti, di catena e online, banchi libri della grande distribuzione), realizzate in collaborazione con Nielsen BookScan e Ufficio studi AIE.
Le classifiche, di cui è disponibile la versione complessiva e quella per generi, comprendono narrativa straniera e italiana, titoli per bambini, saggistica e, per la prima volta, manualistica e fumetti. La scelta di allargare le classifiche ai 100 titoli più venduti è motivata dall’ambizioso obiettivo di comprendere le trasformazioni negli interessi del pubblico, come anche di conoscere meglio la produzione e le politiche delle tante case editrici non sempre presenti in vetta alle classifiche, a dispetto della loro qualità.
The Words We Choose III
Intervista (in inglese) a cura di Pen Transmissions alle traduttrici e ai traduttori finalisti dell’International Booker Prize 2022: Daisy Rockwell, Anton Hur, Frances Riddle, Jennifer Croft, Sam Bett e David Boyd, Damion Searls.
Pubblicato dal Centro per il Libro e la Lettura l’elenco delle 217 opere italiane che beneficeranno dei contributi del bando per la traduzione 2020 per un finanziamento totale di 650 mila euro. Il bando è il primo passo verso il nuovo ruolo che la legge 15 del 2020 assegna al Centro per il Libro e la Lettura, non più solo a sostegno della lettura, ma per la promozione del libro italiano in un contesto internazionale.
EWC-European Writers Council, federazione che riunisce 46 organizzazioni di scrittori e traduttori di 31 Paesi, ha svolto due approfondite inchieste riguardanti l’impatto della pandemia sul settore editoriale europeo.
Due recenti studi di Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro, svolti da AIE (sulle traduzioni) e da NPA-Norwegian Publishers Association (sulla lettura), si propongono di definire una metodologia di rilevazione nell’analisi statistica in campo editoriale per un’azione più efficace a sostegno della lettura e dello scambio di diritti di traduzione.
In particolare, l’analisi di AIE ha preso in esame 23 Paesi (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Turchia, Regno Unito).
Solo 18 di essi rilevano i dati sul numero di opere tradotte da e per l’estero. Di questi, 13 Paesi catalogano i dati in base alla lingua, 4 in base alla lingua e al Paese di provenienza/destinazione, 1 esclusivamente in base al Paese di provenienza/destinazione. Differenze consistenti anche nella raccolta e classificazione rispetto ai generi letterari e ai segmenti di mercato.
I Paesi che conducono indagini sull’acquisto e vendita dei diritti sono 8: 3 di essi catalogano i dati a seconda del Paese di provenienza/destinazione, 3 per lingua di traduzione, 2 secondo entrambe le variabili. Inoltre, le lingue minori sono spesso raggruppate in modi diversi tra loro.
Per quanto riguarda le sovvenzioni alla traduzione, Aldus Up mette a disposizione dei professionisti una banca dati mondiale dei contributi alla traduzione.
Di seguito i link alle due ricerche pubblicate nel sito di Aldus Up:
Survey on Translations in Europe: State of the Art – Scarica il pdf
Survey on Reading Habits in Europe: State of the Art – scarica il pdf
Fonte: Sito Aldus Up
Mentre l’editoria libraria italiana continua a crescere nei primi tre mesi del 2021, confermando la tendenza positiva della seconda metà del 2020, i dati diffusi da AIE in occasione della Fiera del libro per ragazzi di Bologna 2021 segnalano per il 2020 una flessione dell’1,3% nell’editoria per ragazzi.
I titoli pubblicati nel 2020 sono stati 7.289 (nel 2019 erano 7.810) per un fatturato di 244,7 milioni di euro. La maggiore produzione di libri è stata nella fascia d’età 3-4 anni (30,9%), seguita da quella 5-6 (25,2 %). Nel 2019 l’andamento della vendita e acquisto dei diritti da parte di case editrici italiane è stata rispettivamente di 3256 e 2402 titoli. Per ogni mille bambini sono stati pubblicati 0,94 titoli. La spesa media annua nella fascia d’età 0-14 anni nel 2020, solo nei canali trade, è stata di 31,66 euro.
Le case editrici attive nel settore ragazzi, secondo la stima 2020 di Andersen, sono 190 e le librerie per ragazzi, generaliste, indipendenti e di catena, con assortimento significativo sono 800. Gli autori italiani che scrivono abitualmente libri per ragazzi sono 375 e gli illustratori che lavorano abitualmente a libri per ragazzi sono 350.
E i traduttori?
Fonti: AIE – Fiera del libro per ragazzi di Bologna