Pubblicato il giorno 12 settembre 2023 Archiviato in: Eventi

Casa delle Traduzioni, Translating Leonard Cohen

The Challenge of Translating Leonard Cohen
con Assaf Gavron
Giovedì 14 settembre, ore 17.30
(incontro in inglese)

“I will speak about my work as a translator (and as an author being translated) over the years, and will focus on my current work in progress – Leonard Cohen’s The Flame. I will talk about the differences between translating fiction, non fiction and poetry, the specific challenges I encountered with The Flame, and will be happy to answer questions about translation”.

Assaf Gavron è un acclamato scrittore e traduttore israeliano. La sua traduzione di The Flame di Leonard Cohen sarà pubblicata nel 2024.

Casa delle Traduzioni
Via degli Avignonesi 32, Roma
tel. 0645460720

Pubblicato il giorno 18 agosto 2023 Archiviato in: Video

BCLT, “Pitching for professionals”

Nel video Pitching for Professionals tratto dall’edizione 2023 della Summer School del British Centre for Literary Translation, Michele Hutchison, per diversi anni attiva come rights manager prima di diventare traduttrice, parla degli aspetti fondamentali ai quali prestare attenzione per elaborare una proposta editoriale di successo.

Pubblicato il giorno 12 agosto 2023 Archiviato in: Eventi

Seminario online Hold your Nose and… Translate?

Di solito, si pensa ai traduttori e alle traduttrici come appassionati e convinti sostenitori dei propri libri tradotti.
Ma a chi non è capitato di tradurre un libro poco in sintonia con i propri gusti e la propria sensibilità?
E come parlarne, dopo la pubblicazione?
Un seminario online del British Centre for Literary Translation, dall’inequivocabile titolo Hold your Nose and… Translate?, offre l’occasione di riflettere su questa esperienza, forse più comune di quanto non si voglia ammettere.

Il seminario, con la partecipazione delle traduttrici Sophie Lewis, Charlotte Barslund e dei traduttori Ian Giles, Atar Hadari, si terrà su Zoom martedì 7 novembre 2023 dalle 14 alle 15 (CET). La partecipazione è gratuita.

Aggiornamento: chi avesse perso il seminario può vedere la registrazione su YouTube.

Pubblicato il giorno 29 luglio 2023 Archiviato in: Call/Bando

Centro per il Libro, Bando Traduzioni 2023

Pubblicato dal Centro per il Libro e la Lettura il bando 2023 per la traduzione e diffusione del libro italiano e della lettura all’estero degli autori italiani.

Il bando, che si riferisce all’anno finanziario 2023, è rivolto agli editori italiani interessati a promuovere la traduzione dei libri e della lettura all’estero degli autori italiani, anche in collaborazione con le scuole italiane e la rete degli Istituti italiani di cultura e le loro biblioteche, allo scopo di diffondere opere italiane di narrativa, saggistica, poesia e letteratura per ragazzi. Sono ammesse tutte le tipologie di opere (ad esclusione dell’editoria scolastica) già pubblicate in lingua italiana al momento dell’uscita del bando. Le traduzioni saranno ammesse verso tutte le lingue straniere, con priorità per le opere in traduzione verso l’inglese, il francese, lo spagnolo e il tedesco.

Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, attraverso la nuova piattaforma bandi del Centro per il libro entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 31 ottobre 2023.

Informazioni e chiarimenti sul bando e sul procedimento possono essere richiesti, entro 5 giorni dalla scadenza, scrivendo esclusivamente a c-ll.bandotraduzioni@cultura.gov.it.

Per richieste ed eventuali problemi di natura tecnico-informatica relativi all’inserimento dei dati sulla piattaforma, è possibile scrivere unicamente a c-ll.bandi@cultura.gov.it o contattare telefonicamente l’Ufficio Tecnico ai numeri 0632389338 e 0632389332 solo ed esclusivamente negli orari di assistenza previsti: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00.

Il Centro per il Libro ha pubblicato delle FAQ per gli editori interessati a partecipare.

Fonte: Centro per il Libro e la Lettura

Pubblicato il giorno 22 luglio 2023 Archiviato in: Editoria Inchieste

Le organizzazioni degli autori e AI

In molti Paesi le organizzazioni degli autori stanno prendendo posizione e offrendo indicazioni su come affrontare le nuove sfide poste dall’intelligenza artificiale. Per quanto concerne la Gran Bretagna, oltre all’inchiesta della Writers’ Guild of Great Britain di cui si è già parlato su Biblit, si segnalano  le linee guida della storica Society of Authors riguardanti l’ambito contrattuale. (Per considerazioni più approfondite si rimanda al sito della SoA.)

  • Prevedere una clausola che impedisca lo sfruttamento economico non autorizzato dell’opera, da parte di editori e sviluppatori, allo scopo di addestrare l’intelligenza artificiale.
  • Vietare l’uso non autorizzato dell’intelligenza artificiale anche in relazione ad altri aspetti creativi legati all’opera, quali la traduzione, l’editing, la grafica e la registrazione audio tramite l’intelligenza artificiale.
  • Nell’interesse della tutela della creatività umana e della trasparenza nei rapporti di lavoro, specificare se si è ricorso o meno all’intelligenza artificiale nel corso del proprio lavoro.

Oltreoceano, anche la Authors’ Guild americana ha offerto indicazioni su come gestire in ambito contrattuale l’uso dell’intelligenza artificiale, in particolare per quanto riguarda lo sfruttamento non autorizzato del lavoro creativo al fine di addestrare le nuove tecnologie.

La Authors Guild si è fatta anche promotrice di una lettera aperta ai responsabili di OpenAI, Alphabet, Meta, Stability AI e IBM, sottoscritta da oltre 10.000 autori, in cui si chiede che le aziende domandino l’autorizzazione di utilizzare opere coperte da diritti e che gli scrittori siano compensati per l’utilizzo passato e presente delle loro opere da parte degli algoritmi.

Si segnala, inoltre, l’inchiesta “Traduction automatique et post-edition”, condotta alla fine del 2022 dall’Association des traducteurs littéraires de France (ATLF) su un campione di 400 rispondenti. Tra gli aspetti emersi dall’inchiesta: mancanza di trasparenza da parte delle case editrici sull’uso della traduzione automatica, remunerazione e riconoscimento inferiori rispetto alla traduzione tradizionale, risparmio di tempo pressoché nullo. Il 37% dei rispondenti si è detto comunque disposto a occuparsi di post-edizione a certe condizioni economiche e soprattutto per testi non letterari.

Numerose associazioni di categoria francesi, tra cui ATLF e ATLAS, hanno pubblicato il documento congiunto IA et traduction littéraire: les traductrices et traducteurs exigent la transparence, al quale il sindacato dei traduttori editoriali STRADE-SLC CGIL ha aderito, rendendolo disponibile in italiano.

Pubblicato il giorno 13 luglio 2023 Archiviato in: Inchieste

Writers’ Guild of Great Britain, inchiesta su AI

The Writers’ Guild of Great Britain (WGGB), organizzazione che rappresenta gli autori dei settori editoria, cinema e audiovisivi, ha svolto un’inchiesta sull’intelligenza artificiale.
Secondo i risultati, il 65% dei rispondenti ritiene che l’uso sempre più diffuso di AI comporterà una significativa riduzione dei compensi, mentre il 61% teme che AI finirà per sostituire i lavoratori dei settori creativi.

I timori espressi dai rispondenti riguardavano, in particolare, la diminuzione delle opportunità di lavoro, la drastica riduzione dei compensi, la violazione del diritto d’autore, l’utilizzo delle opere senza consenso e la mancanza di regolamentazione a livello governativo.

WGGB ritiene che, allo stato attuale, AI non sia ancora in grado di riprodurre lo standard di scrittura di un autore, ma che questo sia uno scenario futuro probabile.
Dall’inchiesta sono emerse alcune indicazioni:

  • Gli sviluppatori AI dovrebbero usare i contenuti creativi solo con il consenso esplicito dei relativi autori.
  • Gli sviluppatori AI dovrebbero segnalare in modo chiaro e accessibile quali contenuti sono stati utilizzati e per quale scopo, così che gli autori possano verificare se il proprio lavoro è stato sfruttato.
  • Qualsiasi contenuto generato tramite AI deve essere chiaramente identificato come tale.
  • Gli autori il cui lavoro è stato utilizzato per generare tale contenuto devono essere opportunamente citati.
  • È necessario istituire un organismo di controllo indipendente che monitori l’espansione di AI.
  • Il governo non dovrebbe prevedere eccezioni al diritto d’autore che autorizzino il text and data mining per scopi commerciali.
  • Gli autori dovrebbero avere a disposizione strumenti chiari, accessibili ed economici per contestare l’uso improprio del loro lavoro da parte degli sviluppatori AI.

In una presa di posizione ufficiale, WGGB segnala anche alcuni potenziali benefici di AI, purché nell’ambito di un contesto etico, trasparente e responsabile, in collaborazione con la società civile, il governo e le organizzazioni sindacali.

Ad esempio, ricevere un compenso adeguato per l’utilizzo del proprio lavoro potrebbe rappresentare per gli autori un’opportunità per diversificare e incrementare il proprio reddito. AI potrebbe essere, inoltre, usata per tracciare e contrastare le violazioni del diritto d’autore già in atto, aiutando gli autori a individuare dove i propri contenuti sono stati usati.

Fonte: Publishers Weekly

Pubblicato il giorno 11 luglio 2023 Archiviato in: Call/Bando

Il Pietrisco Translations cerca contributi poetici

La sezione Translations della rivista Il Pietrisco, dedicata alla pratica della traduzione letteraria da e verso le lingue romanze, invita traduttori e traduttrici a offrire il proprio contributo per il numero 2.

Questi i requisiti:
“For Issue 2, we welcome original, as yet unpublished translations of 21st century poetry published by women who write in one (or more) of these romance languages: French, Italian, Portuguese, Rumanian, Spanish. We especially welcome translations into another romance language, but translations into English will also be considered. Biographical notes and Introduction with Commentary should be in English.”

Scadenza per la presentazione delle proposte: 1 dicembre 2023.

Maggiori informazioni:

https://www.pietrisco.net/Translations/Forthcoming-Projects/index.php/

A questo link è disponibile il numero 1 della rivista, sul tema Poetry and the Pandemic:

http://pietrisco.net/Translations/Publications/

Pubblicato il giorno 8 luglio 2023 Archiviato in: Eventi

Casa delle Traduzioni, incontro sulla letteratura persiana

Traduzione letteraria e mediazione culturale. Introdurre la letteratura persiana in Italia
a cura di Neda Alizadeh Kashani
Martedì 11 luglio 2023, ore 17.30

È possibile prendere la lingua e la cultura persiana e trasferirle in un contesto europeo come quello italiano? E che ruolo ha in questo il mediatore culturale? Come fa il traduttore a creare uno spazio e un linguaggio intermedi fra due culture, a ridurre le distanze e a promuovere il dialogo e lo scambio culturale?
Traduttrice e docente universitaria, Neda Alizadeh Kashani racconterà il suo lavoro finalizzato a creare, attraverso la voce, il testo e le immagini, un ponte linguistico e culturale fra l’Italia e l’Iran.

Casa delle Traduzioni
Via degli Avignonesi 32, Roma
tel. 0645460720

Pubblicato il giorno 20 giugno 2023 Archiviato in: Eventi

Casa delle Traduzioni, “Lingua madre, lingua amante”

Lingua madre, lingua amante
con Sara Fruner
27 giugno 2023, ore 17.30

Come si muove il poeta bilingue tra lingua materna e lingua elettiva? E il traduttore fra lingua di partenza e lingua di arrivo?
Perché si finisce a scrivere poesia in una lingua diversa dalla propria?
Romanziera, poeta bilingue, traduttrice, Sara Fruner ci accompagna lungo il suo percorso fra scrittura e traduzione, nella sua terra di mezzo tra italiano e inglese, leggendo dai suoi lavori, e coinvolgendoci nella rocambolesca caccia alla parola giusta.

Casa delle Traduzioni
Via degli Avignonesi 32, Roma
tel. 0645460720

Pubblicato il giorno 9 giugno 2023 Archiviato in: Risorse

Counterpoint/Contrepoint n.9

È on-line il numero 9 della rivista Counterpoint / Contrepoint, a cura del CEATL, dedicata a chiunque si interessi di traduzione letteraria. In questo numero si parla in particolare della traduzione della letteratura non occidentale e di quale riscontro essa abbia nel mercato europeo.

La rivista è disponibile in versione inglese e in versione francese. È possibile abbonarsi gratuitamente alla rivista dal sito del CEATL, dove sono disponibili anche le uscite precedenti.