A Delfina Vezzoli il Premio Zanichelli-Giornate della Traduzione Letteraria 2015
È Delfina Vezzoli la vincitrice dell’edizione 2015 del Premio Zanichelli-Giornate della Traduzione Letteraria di Urbino.
“Per il contributo che da molti anni reca, con estrema sensibilità, alla traduzione di importanti scrittori di lingua inglese come Harold Brodkey, Joan Didion, Don De Lillo, Anaïs Nin, Salman Rushdie, Jonathan Coe, Robert Maynard Pirsig, Annie Proulx, Jean Rhys, Kurt Vonnegut, Beryl Markham, Paul Theroux, J. D. Salinger, spaziando attraverso gli ambiti letterari più diversi ma sempre con inesausto rigore filologico e grande felicità di resa”.
Delfina Vezzoli ha lavorato dal 1972 al 1976 come editor alla Bompiani per la narrativa anglo-americana. Dal 1979 al 1982 si è trovata a tradurre sul palco dei grandi della Beat Generation al Festival Internazionale dei Poeti. Fra le tante opere tradotte ricordiamo: tutta Anais Nin, “Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta” di Robert Pirsig, “Ballo di famiglia” e “Matematico indiano” di David Leavitt, “Storie in un modo quasi classico” di Harold Brodkey, “Underworld” di Don DeLillo, “Ghiaccio Nove” di Kurt Vonnegut.
Il premio sarà consegnato da Lorenzo Enriques (Zanichelli) Il 9 ottobre, presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” (Palazzo Battiferri).