Pubblicato il giorno 30 marzo 2025 Archiviato in: Eventi In Evidenza

Calibro, Confederazione Autrici e Autori del Libro

Nasce Calibro, Confederazione Autrici e Autori del Libro, una nuova sigla che rappresenta le principali figure autoriali dell’industria editoriale italiana: scrittori, traduttori, illustratori e fumettisti.
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Pubblicato il giorno 27 febbraio 2025 Archiviato in: Fiere

Testo 2025

Al via a Firenze la quarta edizione della fiera editoriale Testo / Come si diventa un libro (28 febbraio-2 marzo 2025). La manifestazione sarà anche l’occasione per ricordare diversi anniversari: i 100 anni dalla pubblicazione de Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald, i 250 anni dalla nascita di Jane Austen, il centenario della nascita di Flannery O’Connor e Andrea Camilleri.

Le case editrici presenti quest’anno nella Stazione Leopolda sono 174, oltre 210 gli ospiti in 200 incontri. Tema dell’edizione è STARE. Stare ad ascoltare, stare a leggere, stare a pensare: un invito a fermarsi per contribuire al dibattito intorno a noi.

Si segnalano alcuni eventi, per dettagli e conferma consultare il programma online.

Venerdì 28 febbraio 2025, ore 16, sala Munari 3
Ritradurre (e liberare) i classici
Un laboratorio di traduzione basato sui Classici Liberati, per rileggerli e riscoprirli più contemporanei che mai.
con Daniel Russo
Blackie Edizioni

Venerdì 28 febbraio 2025, ore 19, sala Munari 3
Fare libri, tradurre libri
Breve storia di Prehistorica.
con Gianmaria Finardi
Prehistorica Editore

Sabato 1 marzo 2025, ore 13, sala Munari 2
Orgoglio e pregiudizio: dall’inizio alla fine
Gara di traduzione di incipit e finale del romanzo di Jane Austen.
con Liliana Rampello, Stella Sacchini, Beatrice Masini

Sabato 1 marzo 2025, ore 17, sala Ortese
Critica di ChatGPT: quale futuro con l’IA generativa?
Una riflessione necessaria sul tipo di mondo che stiamo costruendo quando accogliamo, senza farci troppe domande, la rivoluzione tecnologica in atto.
con Maurizio Borghi, Antonio Santangelo, Alberto Sissa Elèuthera

Domenica 2 marzo, ore 14, sala Munari 3
Lettera aperta: tradurre Rafael Cadenas
con Laura Pugno, Giulio Mozzi
Einaudi

Domenica 2 marzo 2025, ore 19, Arena Olivetti
Scrivere e tradurre Il grande Gatsby
con Luca Briasco, Leonardo G. Luccone

Il biglietto giornaliero costa 10 euro, l’abbonamento per tre giorni 18 euro. Per prenotarsi agli eventi è necessario aver acquistato il biglietto di ingresso.

Pubblicato il giorno 4 febbraio 2025 Archiviato in: Editoria Inchieste

US Authors Guild lancia la certificazione “Human Authored”

La US Authors Guild ha ideato una certificazione per consentire agli scrittori di attestare che la propria opera non è frutto dell’intelligenza artificiale, ma dell’intelletto umano.

La certificazione, nella forma di un “bollino” con la scritta Human Authored da apporsi sulla copertina del libro e sul materiale promozionale, può essere richiesta attraverso una piattaforma on-line. Per il momento, la certificazione è disponibile solo per gli iscritti alla US Authors Guild, ma l’associazione prevede di estendere l’iniziativa anche ai non iscritti.

Come spiegato da Mary Rasenberger, CEO della Authors Guild, lo scopo non è demonizzare l’intelligenza artificiale, che gli autori possono comunque usare come correttore ortografico o strumento di ricerca, ma offrire ai lettori maggiore trasparenza sull’autorialità dell’opera, consentendo al tempo stesso agli autori di distinguere le proprie opere dalla massa di creazioni artificiali che sta invadendo il mercato. È solo di pochi mesi fa la notizia che la nuova piattaforma editoriale Spines prevede di inondare il mercato nel 2025 con 8000 libri pubblicati grazie all’intelligenza artificiale.

La certificazione è stata accolta favorevolmente dalla Authors’ Licensing and Collecting Society inglese (ALCS), che nel 2024 ha condotto un sondaggio sull’intelligenza artificiale con la partecipazione di 13.500 autori, sottoponendo i risultati al governo inglese nel report A Brave New World? A survey of writers on AI, remuneration, transparency and choice.

Dal sondaggio è emerso che gli autori non sono contrari per principio all’utilizzo delle loro opere per addestrare i modelli di intelligenza artificiale, purché vi sia una esplicita richiesta di consenso (91% dei rispondenti) o sia prevista una equa remunerazione (96%). L’81% degli autori si è dichiarato, inoltre, favorevole a un eventuale modello di licenza collettiva elaborato da ALCS.

LOGO HUMAN AUTHORED

 Fonte: The BooksellerThe Guardian

Pubblicato il giorno 28 gennaio 2025 Archiviato in: Call/Bando

Centro per il Libro, Bando Traduzioni 2024

Pubblicato il nuovo Bando Traduzioni del Centro per il Libro e la Lettura, riferito all’anno finanziario 2024.

Il bando è riservato agli editori italiani interessati a promuovere la traduzione all’estero di autori italiani. Sono ammesse tutte le tipologie di opere già pubblicate: narrativa, saggistica, poesia e letteratura per ragazzi, a esclusione dell’editoria scolastica.

Ammesse tutte le lingue, con preferenza per le traduzioni dall’italiano verso l’inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco e il cinese (mandarino e cantonese).
Le domande devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma del Centro per il Libro e la Lettura entro e non oltre le ore 13 del 20 febbraio 2025.

Per informazioni scrivere, entro il 13 febbraio 2025, a
c-ll.bandotraduzioni@cultura.gov.it

Pubblicato il giorno 27 dicembre 2024 Archiviato in: Normativa

Approvato il Decreto Cultura

È stato approvato il Decreto Cultura. Cardine del decreto è il Piano Olivetti per la Cultura, il cui obiettivo è promuovere la filiera dell’editoria libraria, anche attraverso il sostegno alle librerie di lunga tradizione, di interesse storico-artistico e di prossimità.
Sul piano economico, il Decreto Cultura destina 44 milioni di euro per sostenere biblioteche, librerie ed editoria. In particolare, 4 milioni di euro nel 2024 per favorire l’apertura di nuove librerie gestite da giovani under 35; 25 milioni di euro nel 2025 e 5 milioni nel 2026 per l’acquisto di libri, anche in formato digitale, da destinare alle biblioteche; 10 milioni di euro per arricchire l’offerta culturale dei quotidiani cartacei, potenziando le pagine dedicate a cultura, spettacolo e audiovisivo.
Il Decreto intende assicurare, inoltre, un finanziamento stabile a quattro istituti storici: la Giunta Storica Nazionale, l’Istituto Italiano per la Storia Antica, l’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea e l’Istituto Italiano di Numismatica.
Particolare rilevanza viene data a progetti di cooperazione culturale con l’Africa e il Mediterraneo allargato, anche attraverso l’istituzione di una unità di missione. La struttura, di concerto con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, indirizza e coordina progetti e interventi di cooperazione culturale con Stati e Organizzazioni internazionali africane, promuove il dialogo tra enti e istituzioni culturali italiani e quelli degli Stati africani e del Mediterraneo allargato e sostiene la realizzazione di progetti di rigenerazione culturale nelle aree del Mezzogiorno.
I presidenti delle sette associazioni rappresentanti di editori, librai e bibliotecari* hanno accolto l’approvazione del Decreto con grande soddisfazione, auspicando,  nel più lungo periodo, la creazione di una “legge di sistema per l’editoria”, che non sia fatta di sovvenzioni ma di “politiche industriali e culturali che ci permettano tutti assieme di far crescere il Paese”.

 *Innocenzo Cipolletta presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Andrea Palombi presidente della Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), Paolo Ambrosini presidente dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio (ALI), Antonio Terzi presidente del SIL Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti, Crispino Di Girolamo presidente dell’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani (UELCI), Medardo Montaguti presidente della Federazione Nazionale Cartolai, Laura Ballestra presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB).
Fonti:
Pubblicato il giorno 24 novembre 2024 Archiviato in: Editoria

Traduzione e IA, il modello svedese

Se oltreoceano HarperCollins e Microsoft concordano ambiziosi progetti, in Europa non si dorme.
L’azienda svedese Nuanxed, con sede a Stoccolma, ha già trasformato in una ben avviata attività la produzione di libri tradotti grazie al binomio traduzione con IA + post-editing affidato a esperti.
Stando alle cifre fornite da Robert Casten Carlberg, CEO e cofondatore della giovane azienda, nata nel 2021, Nuanxed sforna circa 50 traduzioni al mese e ha lavorato complessivamente con 150 autori a circa 800 traduzioni in 69 combinazioni linguistiche.

Soprattutto per i titoli che fanno parte di una serie il processo risulta molto rapido, in quanto, digerito il primo libro, l’intelligenza artificiale familiarizza con l’ambientazione, i personaggi e lo stile, arrivando a sfornare le puntate successive della serie in sole due-tre settimane. Come Casten Carlberg fa entusiasticamente notare, questo significa pubblicare libri a rotta di collo in una molteplicità di lingue diverse, capaci di raggiungere attraverso piattaforme quali Spotify o Storytel un pubblico vastissimo, incoraggiando ciò che egli definisce “binge-reading”.

La filiera di produzione, che Casten Calberg assicura essere più economica ed efficiente rispetto al normale lavoro di traduzione, comprende traduttori, linguisti, revisori e correttori di bozze. Sono loro a garantire che la traduzione conservi l’essenza, lo stile e il tono del libro originale, in quella che, sempre stando al CEO, è “a good experience at all levels” in grado di incrementare la produttività senza intaccare la qualità.

Nuanxed ha già lavorato per realtà editoriali quali Blackstone, BookBeat, HarperCollins, Gummerus e Natur & Kultur, principalmente su testi di genere commerciale, ma ha in progetto di estendere il proprio campo di azione anche alla saggistica e a opere letterarie.

Casten Carlberg è convinto che il servizio offerto dall’azienda offra un enorme potenziale a editori e autori, consentendo loro di raggiungere un pubblico molto più vasto, soprattutto per quanto riguarda le opere in lingue minoritarie e con pochi traduttori disponibili. Allo stesso modo, questo modello di produzione, anziché minacciare il ruolo dei traduttori, sarebbe in grado di offrire loro un flusso di lavoro maggiore, grazie alla possibilità di lavorare su libri che in altre circostanze non sarebbero mai stati tradotti.

L’iniziativa della Nuanxed non è un episodio isolato in Europa: già la casa editrice olandese Veen Bosch & Keuning (VBK) ha avviato un progetto che prevede la traduzione in inglese tramite IA di una selezione di titoli del proprio catalogo.

Fonte: Publishers Weekly

Pubblicato il giorno 23 novembre 2024 Archiviato in: Fiere

Più libri Più liberi 2024

Più libri Più liberi, fiera nazionale della piccola e media editoria, si terrà a Roma, presso la Nuvola, dal 4 all’8 dicembre 2024. Tema di questa edizione è “La misura del mondo”.

I visitatori professionali (traduttori e traduttrici editoriali inclusi) che vogliono visitare la fiera per più di un giorno possono richiedere l’accredito online. Il pass, acquistabile online, consente l’accesso per tutta la durata della manifestazione a un costo di 20 euro (costi di prevendita esclusa).

Qui di seguito una piccola selezione di incontri sulla traduzione e l’editoria tratti dal ricco programma di eventi.

Mercoledì 4 dicembre 2024
ore 12, Sala Aldus
Quando la crescita rallenta. Piccoli e grandi editori a confronto
Intervengono Innocenzo Cipolletta, Lorenzo Armando, Carlo Gallucci, Gianluca Mazzitelli e Giovanni Peresson. Modera Sabina Minardi.
A cura di AIE

ore 17, Sala Aldus
Editoria 4.0: innovare con l’intelligenza artificiale e piattaforme condivise
Intervengono Nicola Mastidoro e Mauro Morellini
A cura di Corrige.it e Puntomedia

ore 18, Sala Aldus
10 Consigli pratici per utilizzare la GenerativeAI
Intervengono Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti
A cura di IA Spiegata semplice

Giovedì 5 dicembre 2024
ore 11.30, Sala Aldus
La lettura debole. Pochi lettori o letture troppo brevi?
Intervengono Innocenzo Cipolletta, Monica Manzotti, Giovanni Peresson e Florindo Rubbettino
A cura di AIE

ore 16.30, Sala Nettuno
I libri raccontati dai loro traduttori
Intervengono Angelo Molica Franco, Teresa Ciuffoletti, Carlo Alberto Montalto e Lia Celi
A cura di Orizzonte Milton

Venerdì 6 dicembre 2024
ore 14, Sala Polaris
La traduzione come viaggio nel tempo (e nello spazio)
Intervengono Camilla Diez, Anselmo Roveda e Stella Sacchini. Modera Samanta K. Milton Knowles
A cura di Strade

ore 14.30, Sala Aldus
Intelligenza Artificiale generativa: cinque domande dei piccoli editori
Intervengono Andrea Angiolini, Raniero Romagnoli e Matteo Turisini
A cura di AIE

Sabato 7 dicembre 2024
ore 18.30, Sala Vega
TraduciaMomo!
Intervengono Silvia Albesano, Claudia Valentini, Valentina Fiore Perla e Mattia Riami. Modera Simone Aglan-Buttazzi
A cura di Strade

 

Pubblicato il giorno 12 novembre 2024 Archiviato in: Editoria

Ministro della Cultura incontra la filiera del libro

AIE informa con soddisfazione che la “filiera del libro” ha incontrato per la prima volta il nuovo ministro della cultura Giuli.
“Siamo fiduciosi che questo primo incontro della filiera del libro con il ministro della Cultura Alessandro Giuli possa avviare una nuova fase positiva” dichiarano i partecipanti alla riunione, che hanno sintetizzato le proprie richieste in una Nota per una nuova politica del libro.

Alla riunione erano presenti Innocenzo Cipolletta presidente dell’Associazione Italiana Editori, Andrea Palombi presidente della Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), Paolo Ambrosini presidente dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio (ALI), Antonio Terzi presidente del SIL Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti, Fabrizio Cattaneo vice presidente dell’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani (UELCI), Medardo Montaguti presidente della Federazione Nazionale Cartolai, Laura Ballestra presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB).

Da parte nostra, ci auguriamo che la fase da avviare sia positiva anche per chi i libri li scrive, li traduce e li illustra, vista la totale assenza di rappresentanti delle suddette categorie professionali dal tavolo di confronto.

Pubblicato il giorno 12 novembre 2024 Archiviato in: Fiere

Bookcity Milano 2024

Quest’anno, Bookcity Milano si svolge dall’11 al 17 novembre 2024 con un ricchissimo programma di eventi. Nel seguito, una piccola selezione di incontri interessanti sulla traduzione e, più in generale, sul mondo editoriale.

14 novembre 2024, ore 15
Fondazione Corriere della Sera – Sala Buzzati
Il piano nazionale per la promozione della lettura e la valorizzazione della lettura su carta: idee e progetti
Con Adriano Monti Buzzetti, Pierluigi Brustenghi, Andrea Cangini, Lavinia Mennuni e Massimo Ramunni. Coordina Mario Garofalo. Introduzione di Carlo Emanuele Bona, Ferruccio de Bortoli e Carlo Montalbetti. A cura di Federazione Carta e Grafica e Comieco

15 novembre 2024
ore 17.30

Centro Internazionale di Brera
Tradurre di guerra aspettando la pace
Con Sasha Vasilyuk (in collegamento), Roberta Scarabelli e Anna Zafesova. Modera Claudia Zonghetti. A cura di AITI – Associazione italiana traduttori e interpreti

ore 18
Editrice Bibliografica
Lavorare in editoria? Storie di chi ce l’ha fatta. AperiNetwork editoriale
Con Cristina Chiperi, Cristiana Chiumenti, Paola Di Giampaolo, Arianna Leonetti, Andrea Massi, Martina Pedroni, Giusy Scarfone, Giulia Scarteddu e Sara Speciani

16 novembre 2024, ore 18.30
Spazio culturale SeiCentro
Poeti italiani contemporanei tradotti in dialetto lombardo e piemontese
Con Marco Bellini, Paola Loreto, Remigio Bertolino ed Edoardo Zuccato

17 novembre 2024
ore 12.30
Centro Internazionale di Brera
L’intelligenza artificiale nei settori creativi: catastrofica o utile?
Con Simone Aliprandi, Francesco Alteri, Gianluigi Bonanomi, Fiorenzo Pilla e Paolo Dalprato

ore 14
Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori / Laboratorio
Sbagliando s’impari
Con Giuseppe Sergio, Gian Antonio Stella, Paolo D’Achille, Marco Biffi e Rita Librandi. A cura di Accademia della Crusca

ore 17
Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori / Laboratorio
Siamo ciò che traduciamo
Con Franca Cavagnoli, Sara Sullam e Franco Nasi

ore 18
Sinergie Culturali
L’arte della traduzione
Con Lorenzo De Donato, Roberta Martucci, Alberto Merzari, Virginia Di Bari, Giovanni Passariello, Maria Vittoria Battaglia, Marco Raio, Davide Mogetta, Chiara Caiazzo e Helena Cairone

ore 18
Castello Sforzesco – Biblioteca d’Arte
Pubblicare e leggere oggi poesia russa e poesia ucraina
Con Bruno Osimo, Carmelo Pistillo e Valeria Manzi

 

 

Pubblicato il giorno 4 novembre 2024 Archiviato in: Editoria

Casa editrice olandese lancia un progetto di traduzione tramite IA

Un articolo pubblicato su The Bookseller rivela che Veen Bosch & Keuning (VBK), la maggiore casa editrice dei Paesi Bassi, acquistata agli inizi del 2024 dalla statunitense Simon & Schuster (a sua volta acquistata nel 2023 dal fondo di investimenti privati KKR) con l’obiettivo di ampliare l’accesso al mercato europeo, intende usare l’intelligenza artificiale per tradurre in lingua inglese una selezione dei propri titoli.

Stando a quanto riferito a The Bookseller da un rappresentate di VBK, il progetto sarebbe un “esperimento circoscritto”, comprensivo di una fase di editing, per il quale è già stato chiesto il consenso agli autori olandesi delle opere potenzialmente interessate. L’iniziativa coinvolgerà solo una selezione di titoli i cui diritti di traduzione in inglese sono ancora disponibili.

Com’è facile immaginare, la notizia ha suscitato grande sconcerto tra i professionisti della traduzione letteraria. Ian Giles, responsabile della Translators Association della Society of Authors (SoA) inglese ha commentato l’iniziativa ricordando i dati emersi da una recente indagine di settore, in cui un terzo dei traduttori e delle traduttrici rispondenti ha dichiarato di avere già perso il lavoro a causa dell’intelligenza artificiale. Giles ha inoltre evidenziato come la stessa necessità di una fase di revisione dimostri tutta la criticità di un approccio “automatico” alla traduzione. Sulla stessa linea è la traduttrice svedese Lisa Fransson, che in un articolo per The Bookseller ha sottolineato sia il progressivo svilimento del lavoro di traduzione sia l’importanza di coinvolgere gli scrittori e le scrittrici in un fronte d’azione comune.

A questo proposito, la SoA ha pubblicato nei mesi scorsi la seguente dichiarazione contro l’uso non autorizzato di opere creative per l’addestramento dell’intelligenza artificiale generativa. La dichiarazione è stata firmata da oltre 33.500 esponenti delle industrie creative e può essere ancora sottoscritta.

The unlicensed use of creative works for training generative AI is a major, unjust threat to the livelihoods of the people behind those works, and must not be permitted.

Fonte: The BooksellerSociety of Authors (SoA)