Pubblicato il giorno 20 aprile 2021 Archiviato in: Editoria

Giornata Mondiale del Libro 2021, Semana Cervantina

L’Instituto Cervantes di Roma festeggia la Giornata Mondiale del Libro con la “Semana Cervantina“: un ricco programma di appuntamenti online gratuiti sulla letteratura e la cultura spagnola e ispanoamericana, dal 21 al 29 aprile 2021. Per alcuni incontri è richiesta la prenotazione.

Programma
21 aprile 2021 Ore 18:30
Encuentros en la narrativa. Per leggere meglio: Presenza e diversità nelle case editrici spagnole e italiane
Piattaforma Zoom
Con Marco Cassini (Edizioni Sur) e Juan Bautista Durán (Editorial Comba). Modera Marco Ottaiano.
Questa tavola rotonda è finalizzata a fomentare il dialogo, la conoscenza della situazione attuale, l’esposizione di strategie future volte a generare cambiamenti a medio e lungo termine. Gli incontri si articoleranno intorno ad alcune domande basiche che permetteranno identificare i trend della letteratura spagnola in Italia e di quella italiana in Spagna.

23 aprile 2021
Lettura del Quijote dal Círculo de Bellas Artes de Madrid
Pagina web del Círculo de Bellas Artes
Come ogni anno, l’Instituto Cervantes di Roma partecipa alla lettura ininterrotta del Quijote che si svolgerà in diretta streaming dalla pagina web del Círculo de Bellas Artes de Madrid.

23 aprile 2021 Ore 17:30
Bibliotecaria por un día
Piattaforma Zoom su prenotazione
Con Fausta Antonucci (Presidente di AISPI).
Festeggiamo la Giornata Internazionale del Libro nominando “Bibliotecaria per un giorno”, la professoressa Fausta Antonucci, presidente di Aispi, l’Associazione degli ispanisti italiani, che parlerà dell’influenza che la letteratura e la cultura spagnola e ispanoamericana hanno avuto sulla sua vita personale e sulla sua attività accademica. La professoressa Antonucci condividerà con noi una selezione dei suoi libri preferiti.

27 aprile 2021 Ore 17:30
Club di lettura «Vindictas. Cuentistas latinoamericanas»
Piattaforma Zoom su prenotazione
Modera Pilar Soria alla presenza della scrittrice e curatrice Socorro Venegas.
Socorro Venegas Pérez, editrice di «Vindictas» e scrittrice, guiderà l’incontro attraverso alcuni dei racconti brevi ispanoamericani scritti da autrici spesso dimenticate per negligenza o maschilismo. Un’antologia che ci offre una nuova visone della narrativa ispanoamericana.

29 aprile 2021 Ore 17:30
Pensar en español. Migrazioni e integrazione culturale. Nuovi spagnoli, nuovi italiani
Piattaforma Zoom
Con Fernando Iwasaki (scrittore) e Alejandro Patat (Università di Siena). Modera Stefano Tedeschi (Università La Sapienza).
Questa conferenza si concentrerà sulle conseguenze culturali, linguistiche e sociali della migrazione tra gli ispanofoni e italiani (dall’America all’Europa e viceversa) e sull’influenza di questi movimenti migratori sulla costruzione sociale.

Pubblicato il giorno 13 aprile 2021 Archiviato in: Fiere

Bookcity Milano 2021

Dal 17 al 21 novembre 2021 si terrà la decima edizione di Bookcity Milano, manifestazione dedicata al libro e alla lettura, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione Bookcity Milano.
La manifestazione si propone in versione ibrida, con eventi nei quartieri della città ed eventi on-line. Come tutti gli anni, gli eventi saranno divisi in temi e sotto-temi: Dopo / Milano racconta Milano / Narrativa e poesia / Il mondo delle idee / Mestieri del libro / Tempo libero / Passato e presente / Economia e lavoro / Il libro della natura / Percorsi / Bambini e ragazzi / Spettacolo e musica / Futuri possibili / Arte e immagine / Ricorrenze e anniversari.
Non mancheranno anche in questa edizione gli appuntamenti #BCM nelle Università, #BCM per le Scuole, #BCM per il sociale, #BCM con le librerie.

È possibile rivedere l’incontro di presentazione della decima edizione della manifestazione sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di BookCity.

 

Pubblicato il giorno 9 aprile 2021 Archiviato in: Fiere

Fiera del libro per ragazzi di Bologna 2021, edizione virtuale

Purtroppo, a causa del perdurare della pandemia, la Fiera del libro per ragazzi di Bologna, prevista dal 14 al 17 giugno 2021, non si terrà in presenza, come precedentemente annunciato, ma in edizione virtuale anche quest’anno.

Dal comunicato stampa:

“È con grande rammarico che BolognaFiere annuncia la cancellazione degli eventi in presenza della Bologna Children’s Book Fair 2021, della Bologna Licensing Trade Fair 2021 e della prima edizione di Bologna BookPlus, previsti a Bologna dal 14 al 17 giugno.

In quelle stesse date il sito di BCBF offrirà un programma completo di mostre di illustrazione, dalla Mostra Illustratori a Il Bambino Spettatore, passando per Distendere la mano a colorare: Dante nelle figure, conferenze digital, seminari e workshop online, presentazioni e annunci dei premi più attesi della Fiera, dal BOP – Bologna Prize Best Children’s Publishers of the Year al BolognaRagazzi Award, con il nuovissimo BolognaRagazzi CrossMedia Award e la categoria speciale dedicata alla Poesia. E ancora, saranno online incontri e webinar della Bologna Licensing Trade Fair (BLTF) e l’attività digital di BolognaBook Plus (BBPlus), che offrirà grandi conferenze internazionali sui cambiamenti e le sfide che il mondo del libro sta vivendo, sui diritti, la traduzione e sul self-publishing.

Ad oggi, l’intera pianificazione era stata mantenuta ibrida, con un lavoro che manteneva centrali nella visione del programma fieristico le attività digitali. Il BCBF Global Rights Exchange ad esempio – piattaforma online dedicata esclusivamente allo scambio internazionale di diritti e alla distribuzione e licensing di contenuti realizzata in collaborazione con PubMatch nel contesto di ALDUS UP, progetto co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Creative Europe – lanciato lo scorso anno, è stato implementato con una nuova sezione dedicata al licensing e con numerose funzionalità per scoprire, comprare e vendere diritti 365 giorni l’anno.”

Pubblicato il giorno 7 aprile 2021 Archiviato in: Fiere

Più Libri Più Liberi 2021, il ritorno

L’organizzazione di Più Libri Più Liberi ha confermato il ritorno nel 2021 della Fiera della piccola e media editoria nello spazio della Nuvola di Fuksas nelle tradizionali date 4-8 dicembre.
L’edizione 2021 sarà anche l’occasione per festeggiare il ventennale della manifestazione.

“Una grande ed emozionante scommessa sulla capacità del paese e dell’editoria italiana di ripartire ‘in presenza’, tornando a re-incontrarsi, dopo un anno difficile che ha però anche dimostrato la grandissima capacità di resistenza e di adattamento del mondo del libro.”
Nelle prossime settimane partirà la campagna espositori.

 

Pubblicato il giorno 1 aprile 2021 Archiviato in: Inchieste

Inchiesta su pandemia e traduzione autoriale

Partecipa anche tu all’inchiesta di Biblit sulle conseguenze della pandemia di Covid19 sulla situazione professionale delle traduttrici e dei traduttori autoriali!
+ più

Pubblicato il giorno 20 marzo 2021 Archiviato in: Fiere

Fiere editoriali 2021: cancellazioni, rinvii e novità

Diverse importanti fiere editoriali sono state rinviate o addirittura cancellate a causa del perdurare della pandemia da covid-19.
Dopo la cancellazione della Leipziger Buchmesse, prevista per febbraio 2021 e ora sostituita da una serie di readings virtuali e in presenza nel mese di maggio, anche il Salone del libro di Parigi ha annunciato la cancellazione dell’edizione 2021 della manifestazione. Le Syndicat national de l’édition ha rinviato il pubblico al 2022 con un evento dedicato all’universo dei libri. Cancellata anche la BookExpo di New York, sostituita da US Book Show, 26-28 maggio 2021, in una prima edizione digitale (gli eventuali interessati possono registrarsi per ricevere aggiornamenti).

Le altre fiere si terranno secondo il seguente calendario:

 

(la foto che accompagna questo post nella homepage è di Mohd Tarmizi, Licenza Creative Commons)

Pubblicato il giorno 2 marzo 2021 Archiviato in: Fiere

Fiere editoriali in arrivo

La XXXII edizione del Salone del libro di Torino si terrà dal 14 al 18 ottobre 2021 in presenza al Lingotto Fiere. “Vita Supernova” è il tema scelto in omaggio a Dante.
Dal 21 al 23 maggio 2021 si terrà a Roma il festival Libri Come – Festa del libro e della lettura a cura di Marino Sinibaldi, Michele De Mieri, Rosa Polacco e in contemporanea a Bari Lungomare di Libri, promossa dal Comune di Bari e Regione Puglia in collaborazione con l’Associazione Presìdi del Libro.

Pubblicato il giorno 28 gennaio 2021 Archiviato in: Eventi

Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, Seminario 2021

Per la prima volta dopo 37 edizioni consecutive a Venezia alla Fondazione Cini, il Seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri si svolgerà in diretta online.

Venerdì, 29 gennaio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 avrà luogo il convegno in live streaming Lo stato del libro in Europa, nel corso del quale editori e librai italiani e internazionali si confronteranno sul presente e sul futuro del libro.
A conclusione del seminario, Ricardo Franco Levi, presidente di AIE-Associazione Italiana Editori e vice presidente di FEP-Federation of European Publishers, illustrerà i dati principali dell’analisi di mercato realizzata dall’Ufficio studi AIE in collaborazione con Nielsen.

Come anticipato da Levi in un comunicato stampa, nell’anno della pandemia, l’editoria di varia (libri di narrativa e saggistica, per bambini e ragazzi, ebook e audiolibri) è cresciuta del 2,4%, raggiungendo 1,54 miliardi di euro a prezzo di copertina. Si tratta di una delle migliori performance a livello europeo, grazie anche all’impegno del Governo e del Parlamento che hanno varato un vasto piano di aiuti e scelto di considerare per la prima volta il libro “bene essenziale”, permettendo di tenere aperte le librerie durante i lockdown.
Il Seminario sarà registrato e successivamente pubblicato sui canali promozionali utilizzati dalla Scuola.

Sul canale Youtube della Scuola è inoltre disponibile la serie di webinar Pillole per librai curiosi in cui si affrontano vari temi dell’editoria e del mercato dei libri:

Pubblicato il giorno 14 gennaio 2021 Archiviato in: Inchieste

ISTAT, Produzione e lettura di libri in Italia 2019

L’11 gennaio 2021 l’ISTAT ha pubblicato il report Produzione e lettura di libri in Italia 2019.
Di seguito alcuni dati salienti.

Nel 2019, in Italia sono presenti 1.706 imprese e istituzioni che svolgono come principale attività la pubblicazione di libri.
Considerando la quantità di copie stampate nel 2019, il 53% sono definibili “micro-editori” (non oltre 5.000 copie), il 38,1% piccoli editori (tiratura massima 100.000 copie), il 6,8% medi editori (tiratura non superiore a un milione di copie), il 2,1% grandi editori (tiratura superiore a un milione di copie).
I grandi e medi editori insieme realizzano oltre la metà (il 59,1%) della produzione in termini di titoli e il 91,3% della tiratura. In media, se i micro e i piccoli editori hanno pubblicato rispettivamente 8 e 43 titoli all’anno, i medi editori hanno prodotto 208 opere librarie e le grandi case editrici 771.

Nel 2019 sono stati pubblicati in media 237 libri al giorno, quasi 1,3 libri ogni mille abitanti.
86.475 il numero complessivo dei ititoli pubblicati a stampa, due terzi sono costituiti dalle novità (58,4%) e dalle nuove edizioni (8,5%), mentre il resto (33,1%) è rappresentato dalle ristampe. In termini di tiratura, le novità e le nuove edizioni coprono due terzi del mercato, il resto è coperto dalle ristampe (192 milioni di copie).

C’è una rilevante quota di invenduto: in media, il 22,1% degli operatori del settore dichiara giacenza e reso per oltre la metà dei titoli pubblicati. La percentuale è pari a 26% peri micro-editori; 17,6% per i piccoli; 6,9% per i medi e 5,8% per i grandi.

Oltre il 50,0% degli editori attivi ha sede nel Nord del Paese, il 28,7% al Centro e il 21,2% nel Mezzogiorno. Il maggior numero di editori attivi risiede in Lombardia e nel Lazio (20,6% e 16,8%), concentrati a Milano e Roma.

In termini di tiratura, le opere scolastiche e per ragazzi coprono una considerevole quota di mercato: rispettivamente il 28,4% e il 16,1% della tiratura.
Prevalgono, in generale, i testi letterari moderni (30,5%), vasta categoria che include romanzi, racconti, libri gialli e di avventura, libri di poesia e testi teatrali. Gli oltre 18.000 romanzi e racconti pubblicati rappresentano da soli il 21,3% dei titoli e il 28,7% delle copie stampate.

Il 13,5% delle opere sono frutto di acquisizione di diritti all’estero: si tratta di oltre 11.000 titoli, in prevalenza narrativa moderna, stampati in circa 43 milioni di copie (quasi un quarto della produzione complessiva). Ancora bassa, invece, la quota di opere i cui diritti di edizione sono stati venduti all’estero: solo l’1,7% della produzione libraria italiana, poco più di 6 milioni di copie stampate.
Oltre un libro di narrativa per ragazzi su tre (34,1%) è tradotto da una lingua straniera, con una netta prevalenza dell’inglese (17,2%). La quota di traduzioni è invece più ridotta nell’editoria di varia (17,3% dei titoli pubblicati).

Gli editori stanno integrando la produzione cartacea con quella digitale, quasi la metà (45,3%) delle opere pubblicate a stampa è disponibile anche in versione e-book. Il mercato del libro digitale è ancora prerogativa dei grandi editori, i quali pubblicano circa il 46,2% del numero complessivo di libri in formato e-book (67% delle opere pubblicate a stampa). La pubblicazione di libri esclusivamente in formato e-book è poco frequente (5,2 %). ll fatturato derivato dalla vendita di contenuti digitali (e-book, banche dati e servizi web) non supera il 10% del totale per il 90,5% degli editori.

Nel 2019 il costo medio di un libro è pari a 19,84 euro. I titoli dei grandi editori hanno un prezzo di copertina mediamente più contenuto (16,36 euro). Circa la metà della produzione è costituita da opere con un prezzo non superiore a 15 euro.

In base all’esperienza e alle aspettative dei rispondenti all’inchiesta, le tre modalità di distribuzione ritenute più efficaci per la commercializzazione delle opere sono le librerie indipendenti, le librerie on-line italiane e la vendita diretta. Le librerie di catena sono ritenute un canale strategico soprattutto dai grandi e medi editori. Eventi quali fiere e altre manifestazioni editoriali sono considerati un canale efficace di promozione soprattutto per la micro e piccola editoria (34,6% micro, 30,9% piccoli editori).

Le principali attività alle quali gli editori fanno fronte con le proprie risorse interne sono: la valutazione del manoscritto proposto, la correzione di bozze e la revisione. Seguono le attività di social media marketing (62,8%) e quelle dedicate all’impaginazione, la grafica e la realizzazione della copertina (62,9%). Le attività di traduzione sono quelle per le quali è più elevata la quota di editori che esternalizzano il servizio, rivolgendosi a strutture o a risorse professionali esterne (37,5%).

La produzione libraria in Italia non è prerogativa soltanto delle case editrici. Una quota rilevante dei titoli pubblicati è da attribuire a imprese, enti o istituzioni che svolgono l’attività editoriale come attività secondaria o occasionale. Nel 2019 ne sono stati censiti 1.053. I contenuti editoriali  sono molto eterogenei, con una discreta presenza di testi di narrativa (12,3%), storia (10,7%), arti figurative e fotografia (7,9%), poesia e teatro (7,4%). Il 14,2% della produzione libraria svolta come attività secondaria o occasionale è a titolo gratuito o fuori commercio.

Per fare fronte all’impatto della pandemia, le iniziative degli operatori sono state il rinvio delle nuove uscite editoriali in programma (79,6%), la revisione del piano editoriale 2020 (74,4%), il potenziamento dei canali di vendita on-line (56,4%), il ricorso al telelavoro (54,4%). Quasi un operatore su tre ha ampliato l’offerta di titoli in formato digitale. Gli editori hanno anche realizzato iniziative per la promozione della lettura con le librerie indipendenti e attraverso i canali social o il proprio sito internet. Il 26,9% degli editori ha organizzato presentazioni, letture e consigli di lettura online da parte degli autori.

Nel 2019 rimane stabile rispetto all’anno precedente il numero dei lettori: il 40,0% delle persone di 6 anni e più. La quota più alta continua a essere quella dei giovani: 54,1% nella fascia 15-17 anni e 56,6% nella fascia 11-14 anni. Nel 2019 la percentuale delle lettrici è del 44,3%, quella dei lettori del 35,5%.

Legge libri il 71,9 dei laureati, il 46,1% dei diplomati e solo il 25,9% di chi possiede la licenza elementare. L’abitudine alla lettura è molto più diffusa nei Comuni centro dell’area metropolitana. Durante la prima fase dell’emergenza Covid-19 la lettura ha accompagnato le giornate di più di 6 persone su 10 (62,6%), rappresentando la terza attività del tempo libero dopo la TV-Radio (93,6%) e i contatti telefonici con parenti e amici (74,9%).

Comunicato stampa

 Testo integrale di Produzione e lettura dei libri in Italia 2019

Pubblicato il giorno 28 dicembre 2020 Archiviato in: Editoria

Notizie dal mondo editoriale statunitense

Il 1 dicembre 2020 BookExpo ha annunciato che BookExpo America (BEA), BookCon, e UnBound non avranno luogo nel 2021 e che l’organizzazione ha intenzione di prendersi una pausa di riflessione. BEA, la più grande fiera editoriale degli Stati Uniti, era stata annullata nel 2020 in seguito alla pandemia e sostituita con BookConline. Il sito web di BookExpo promette novità e il ritorno della manifestazione in un altro formato con eventi in persona e virtuali, orientamento che sembra essere condiviso da altre fiere editoriali internazionali.

ViacomCBS, proprietaria di Simon & Schuster ha annunciato a fine novembre l’acquisto della Penguin Random House per 2 miliardi di dollari. Penguin Random House, di proprietà della tedesca Bertelsmann, è al momento la più grande casa editrice degli Stati Uniti, mentre Simon & Schuster è al terzo posto. La nascita del nuovo colosso editoriale ha suscitato non poche preoccupazioni per il possibile instaurarsi di un monopolio editoriale negli Stati Uniti.
L’organizzazione Authors Guild ha espresso il timore che la fusione comporti una drastica riduzione di opportunità per gli scrittori in un mercato già altamente competitivo e rappresenti una minaccia per la libertà d’espressione e la democrazia.

In tutto ciò, la prestigiosa rivista di settore Publisher’s Weekly ha eletto Persona dell’Anno “The Book Business Worker”, categoria in cui rientrano anche i traduttori letterari, benché nell’annuncio siano state citate numerose figure, dai “debut and midlist authors” ai “warehouse workers”, tranne i traduttori.